PORDENONE – E’ partito il conto alla rovescia in vista dell’Iron Fighter 2019. L’ormai tradizionale kermesse degli sport di combattimento, organizzata dal Kombat Gym di Fiume Veneto, giunta quest’anno alla 21esima edizione, è in programma sabato 16 novembre, ancora una volta (terzo anno consecutivo) nella “bomboniera” del PalaFlora, a Torre di Pordenone. La scaletta degli incontri partirà nel tardo pomeriggio, con i match (thai boxe, K1 ed Mma) riservati ai dilettanti. Dalle 20.30 inizierà il Galà dedicato agli atleti Pro. Sedici incontri in tutto, 8 per i dilettanti ed 8 nel Galà serale. Non ci saranno quest’anno titoli in palio, ma lo spettacolo sarà comunque garantito e la manifestazione (open, ossia aperto a tutte le federazioni) avrà un respiro internazionale, grazie alla presenza di molti atleti e scuderie provenienti da Slovenia, Croazia, Austria. “Sarà una bella vetrina per tanti giovani emergenti – spiega Gianbattista Boer, maestro del Kombat Gym e promoter dell’evento (nella foto) – sia italiani che stranieri. L’Iron Fighter in 21 anni non ha mai deluso nessuno. Abbiamo riempito le piazze ed i palazzetti di Pordenone, Zoppola, Fiume Veneto. Da tre anni siamo nel bellissimo e funzionale PalaFlora di Torre di Pordenone”. Memorabili furono le edizioni dei primi anni 2000 con il ring allestito al centro di una gremitissima piazza XX Settembre a Pordenone e con tantissimi atleti di grido, tra i quali l’astro nascente Giorgio Petrosyan. Serate indimenticabili per tutti gli sportivi che il Kombat Gym si ripromette di far rivivere nel prossimo futuro.