L’autunno della Società Operaia, si ricomincia con la Tombola

PORDENONE – Torna la Tombola sotto la Loggia del Municipio: il tradizionale appuntamento in piazza organizzato dalla Storica Società Operaia di Pordenone, ritorna ad animare il pomeriggio dell’8 settembre di festa a Pordenone, dopo gli anni di interruzione imposti dalla pandemia. La manifestazione sarà realizzata in collaborazione con il Comune di Pordenone, il Pordenone Blues Festival e Claps.

La Tombola è una delle prime iniziative in programma dopo la pausa agostana della Storica Società Operaia – gli uffici sono chiusi fino al 19 agosto – che riaprirà i battenti con tre mercoledì dedicati ai più piccoli in collaborazione con il progetto “Matilda mi racconti una storia”. Mercoledì 24 e 31 agosto e mercoledì 7 settembre dalle 17 nel cortile di Palazzo Gregoris ci sarà “Le fiabe del mercoledì”, lettura di fiabe per bambini dai 3 ai 7 anni e i genitori.

Giovedì 8, giorno di festa a Pordenone, sarà l’occasione per rivivere una delle tradizioni più sentite dai pordenonesi. Lo spettacolo avrà inizio alle 17 e prenderà avvio con la sfilata della Filarmonica Città di Pordenone. Il gioco sarà arricchito dal concerto dei Penelope e i Diabolici Toupè, mentre l’intero pomeriggio sarà affidato al duo comico I Papu che condurranno e animeranno l’evento dando i numeri.

L’estrazione della tombola è prevista per le 18.30: in palio i premi per chi comporrà la Quaterna (300 euro), la Cinquina (500), per salire al montepremi di 1200 euro per la prima tombola (una ulteriore seconda tombola avrà il premio di 400 euro). La cartella come di consueto costerà un euro e sarà possibile acquistarla nei giorni precedenti o direttamente il pomeriggio della manifestazione.

Come di consueto Palazzo Gregoris aprirà le porte del Centro culturale in occasione del festival Pordenonelegge, in programma dal 14 al 18 settembre per ospitare alcuni incontri. La festa del Libro e dell’Autore sarà anche l’occasione per presentare la pubblicazione realizzata dalla Storica Somsi dal titolo “Guida Galattica alla Costituzione. La Costituzione Italiana a Fumetti”, evento che si terrà nell’Auditorium del Paff! di Pordenone.

Dalla letteratura all’arte, in un evento autunnale che vede la sede e il sodalizio collaborare con il Comune di Pordenone per dare modo ai Giovani Artisti Pordenonesi di presentare le proprie opere.

In autunno è in programma il nuovo tassello del più ampio progetto portato avanti dalla Storica Somsi dal titolo “Parole per un nuovo umanesimo”. Protagonista quest’anno sarà lo scrittore e insegnante (uno dei più amati prof in Italia, protagonista della docu-reality di Rai2 “Il Collegio”) Andrea Maggi. Due le tematiche legate all’attualità che verranno esplorate da Maggi: San Francesco ed il Cantico delle Creature (lettura green ambientalista), J.F. Kennedy e la nuova frontiera con un approfondimento relativo a i diritti civili oltre ad uno spettacolo inedito a cura de “I Papu”.

L’attività della Storica Società Operaia proseguirà con “Le Alessandrine”, progetto ideato per GO!2025 (Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura 2025) in cui si indagheranno le vicende di tante donne dell’Isontino italiano e sloveno che dall’Ottocento sono emigrate ad Alessandria D’Egitto dove prestarono servizio come dame di compagnia e balie.

Nell’ultima parte dell’anno proseguirà il progetto “Orpheus” con la rappresentazione di “Se vivrò dovrò pur tornare”, spettacolo prodotto dal Teatro Stabil di Udine coordinato dall’attore e regista Massimo Somaglino.

Si guarda all’8 dicembre quando la Somsi ricorderà il 156mo di fondazione «a riprova che la via indicataci nel 1866 dai Padri Fondatori è ancora oggi percorsa con orgogliosa fierezza dalla nostra Società» commenta Mario Tomadini, presidente dell’associazione.

Proviene dalla collezione di Mario Tomadini la raccolta di riviste d’epoca originali italiane e straniere edite tra le dell’Ottocento agli inizi del Novecento aventi come tema “Incendi e pompieri” che costituirà il corpus di una esposizione che nei prossimi mesi sarà allestita nelle sale del Centro Culturale.




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