L’illuminazione pubblica di Pordenone diventa “green”

PORDENONE – Dopo l’esperienza del partenariato pubblico-privato che ha riguardato l’efficientamento energetico della stragrande maggioranza degli edifici di proprietà del Comune di Pordenone, oggi viene ne ufficialmente siglato un altro con Hera Luce per la gestione e la riqualificazione dell’illuminazione pubblica cittadina.

Si tratta della più grande innovazione tecnologica e ambientale che Pordenone abbia mai avuto: un passo avanti non indifferente verso la realizzazione di una città sempre più green.

Alla presentazione del progetto sono intervenuti il sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani, l’assessore all’urbanistica Lidia Diomede fresca di nomina, il direttore generale di Hera Luce Alessandro Battistini e il responsabile Sviluppo Commerciale Stefano Amadori.

​Come spiegato in maniera puntuale dai rappresentanti di Hera Luce, a Pordenone saranno più di 11.400 le sorgenti luminose di vecchia generazione che verranno riqualificate con tecnologia a led, contribuendo ad un risparmio energetico annuo di oltre 2,709 mln kWh, corrispondenti al consumo medio annuo di 1.004 famiglie.

Sono questi i dati del progetto di riqualificazione energetica studiato da Hera Luce per il Comune di Pordenone: un completo restyling che durerà due anni, ma che riconsegnerà ai cittadini un’illuminazione pubblica completamente rinnovata, più efficiente e sostenibile, che porterà a un risparmio energetico del 73%.

Grazie all’intervento di Hera Luce saranno sostituiti anche oltre 970 pali della luce obsoleti, si installeranno 124 nuovi quadri elettrici, verranno riqualificati 50 km di linee elettriche, installati 17 nuovi impianti per l’illuminazione degli attraversamenti pedonali, sostituite le lanterne semaforiche con i sistemi a tecnologia led ed installate centraline evolute di ultima generazione in grado di analizzare il traffico e produrre piani adattivi veicolari.

Ma non solo: sarà realizzata un’infrastruttura smart attraverso la posa di oltre 1,5 km di fibra ottica e 10 gateway in grado di interconnettere la sensoristica cittadina; saranno telecontrollati tutti i quadri ed oltre 10.000 punti luce e installati 19 pannelli a messaggio variabile, 8 varchi ZTL, 9 varchi lettura targhe, 9 telecamere di videosorveglianza, totem informativi, sensori per la misurazione della qualità dell’aria, bike counter, sensori di livello del fiume e allagamenti sottopassi, il tutto integrato in un’unica control room, regia unica dell’intero impianto sensoristico cittadino.​

​Spiega il sindaco Alessandro Ciriani: «Questo progetto risulta estremamente articolato, ma ci consentirà di sostituire quasi tutti i punti luce della città con luci a Led, utilizzando energia pulita al 100%, registrando ogni anno un enorme risparmio energetico.

Oltre a questo efficientamento, potremo anche mettere in sicurezza gli impianti, che diventeranno essenzialmente smart e in linea con le indicazioni dell’Unione Europea per farci diventare sempre più una città sostenibile.

Saranno installate nuove telecamere di sicurezza, si potrà contare su controlli semaforici e sui passaggi pedonali, su dati sempre aggiornati in tempo reale all’interno di un’unica control room dalla quale poter monitorare lo stato di funzionamento degli impianti ed effettuare da remoto la manutenzione necessaria. Inoltre Hera posizionerà luci sceniche per garantire una nuova illuminazione dei monumenti del centro storico, di corsi, piazze e piazzette, delle facciate delle chiese e dei palazzi, al fine di rendere Pordenone sempre più attrattiva per tutti coloro che verranno a visitarla».

Il progetto prevede infatti la valorizzazione di alcune aree del centro storico cittadino. Da via della Santissima con 15 nuovi punti arredo urbani al Ponte di Adamo ed Eva, dal Molo sul Noncello a piazza San Marco, dal Palazzo del Municipio a corso Vittorio Emanuele, piazza Cavour, corso Garibaldi, piazza XX Settembre e Largo San Giorgio.

Quali sono i vantaggi della nuova illuminazione? L’intervento più rilevante sarà la riqualificazione di oltre 11 mila corpi illuminanti esistenti, che saranno ottimizzati con tecnologia led di ultima generazione, progettati per soddisfare le diverse esigenze illuminotecniche imposte dalle normative vigenti e a cui saranno aggiunti altri nuovi apparecchi per illuminare aree precedentemente non illuminate.

Le nuove luci non contribuiranno soltanto a ridurre del 73% il consumo attuale di energia, apportando un contributo notevole per l’ambiente ma, anzi, attraverso la tecnologia a led, permetterà un notevole miglioramento dell’illuminazione stradale, sia in termini di uniformità che di comfort visivo, incrementando la percezione dei colori. Queste caratteristiche contribuiranno quindi a garantire maggiore sicurezza e il corretto livello d’illuminamento.

​Il progetto rappresenta l’applicazione concreta dell’economia circolare e un contributo rilevante al raggiungimento degli obiettivi per il 2030 dell’agenda sostenibile delle Nazioni Unite, in piena armonia con le politiche europee del Green Deal e in linea con le politiche di Carbon Neutrality.

Infatti, come afferma il direttore generale di Hera Luce Alessandro Battistini: «Il progetto per il Comune di Pordenone, sviluppato da Hera Luce assieme a Grimel, è un esempio di come missione e approccio sostenibile del Gruppo Hera siano in grado di generare valore condiviso per il territorio che serviamo, attraverso la realizzazione di città e insediamenti urbani resilienti, rigenerativi, inclusivi, duraturi che nel nostro gruppo chiamiamo “Smart Sustainable Circular City”, declinando le proposte sulla base degli obiettivi (SDGs) ONU 2030 per superare le fratture fisiche, funzionali, sociali per la salute e il benessere dei cittadini».

Si ricorda inoltre che, per effettuare segnalazioni di malfunzionamenti o guasti agli impianti di illuminazione pubblica o semaforici gestiti da Hera Luce, il nuovo numero verde è l’800.498.616: gratuito da rete fissa e mobile, è attivo tutto l’anno 24 ore su 24, 7 giorni su 7. In alternativa, si può compilare l’apposito form disponibile sul sito www.heraluce.it.




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