Nuovo primario, Ciriani: “Cassin ha la fiducia di tutti, perché preferirgli un udinese?”
PORDENONE – “Cassin ha dedicato anima e cuore alla cardiologia pordenonese e gode della fiducia di medici e infermieri. Perchè allora nominare primario un medico da fuori e che andrà in pensione tra tre anni? Quale futuro potrà avere la nostra cardiologia con un orizzonte temporale così limitato? E’ una scelta che suscita perplessità e rammarico, Bordon ci ripensi”.
Lo afferma il candidato sindaco in pectore Alessandro Ciriani in merito alla nomina dell’udinese Guglielmo Bernardi a primario della cardiologia dell’ospedale di Pordenone.
“Va bene non farne una questione di campanile – argomenta- ma perchè allora non allargare la ricerca di un bravo professionista a tutta Italia, invece di far cadere la scelta, guarda caso, su un udinese? Non basta pubblicare un bando sulla Gazzetta ufficiale, Bordon avrebbe dovuto compiere una ricerca attiva”.
“Non metto in dubbio la professionalità di Bernardi – va avanti – ma bisognava scegliere anche tenendo presente criteri organizzativi, non solo curriculari. Mi spiego: tra un un medico esterno e un pordenonese che ha operato bene e con la stima dei colleghi per dieci anni, e che avrebbe garantito una continuità naturale alla cardiologia, perchè si è deciso per la prima opzione?”
“La sua scelta mi trova contrario sia nella sostanza che nella forma ed è anche incoerente rispetto alla prospettiva del nuovo ospedale. Così si penalizza ancora Pordenone e la sua sanità” conclude.