PORDENONE – Si inserisce nell’ampio progetto di internazionalizzazione della Fiera di Pordenone, l’incontro tenutosi nella Sala Consiglio del quartiere fieristico di Viale Treviso, che ha visto ospite una delegazione della Camera di Commercio Estero della Bosnia ed Erzegovina, accolta dal Presidente di Pordenone Fiere, Renato Pujatti.
Durante la giornata, sono intervenuti anche Giuseppe Bortolussi, Amministratore Delegato di Interporto e Presidente del Consorzio Corridoio Italia-Serbia, e Paolo Perin, Consulente del Progetto e Consigliere del Consorzio Corridoio Italia-Serbia, a rappresentare ulteriormente il “sistema” economico integrato di cui Pordenone Fiere fa parte a pieno titolo.
Un dialogo, quello fra la Fiera e la realtà camerale in visita, attivo già da tempo, e ora consolidato grazie alla firma di un accordo di collaborazione – sottoscritto dal Presidente Pujatti e dal Vice-Presidente della Camera di Commercio Estero della Bosnia ed Erzegovina, Vjekoslav Vukovic – focalizzato sulla volontà di realizzare azioni specifiche per favorire l’interazione fra i due paesi.
Proprio le relazioni economiche e commerciali fra Italia e Bosnia ed Erzegovina e l’obiettivo di creare attività mirate per alimentarle, sono state le tematiche al centro di questo momento di confronto dove si è discusso anche di valorizzazione dei territori, eventi da promuovere, interscambio da un punto di vista commerciale e culturale.
Focus della partnership è, infatti, la creazione di opportunità ad ampio raggio: la Fiera, da un lato, è interessata ad aumentare i flussi di visitatori ed espositori provenienti dall’estero, proponendo condizioni agevolate, e la Camera di Commercio, dall’altro, punta a dare visibilità alle manifestazioni fra i potenziali partecipanti, portando l’attenzione sugli eventi oltre confine di loro possibile interesse.
Una cooperazione che vuole, dunque, “accorciare” le distanze e permettere a visitatori ed espositori di ampliare i propri orizzonti, in termini di accrescimento culturale e di business.
L’occasione è stata colta anche per presentare al Vice-Presidente della Camera di Commercio Estero della Bosnia ed Erzegovina, le opportunità offerte dall’aeroporto del Friuli Venezia Giulia, importante asset regionale a sostegno dell’economia del territorio.