PnPensa, 26 ospiti tra big e moderatori si sfidano sull’attualità

PORDENONE – Una serie di “duelli” di alto profilo tra personalità del giornalismo, della cultura e non solo, incentrati sui temi cruciali dell’attualità che più dividono le coscienze.

E, inoltre, un pomeriggio in fattoria sociale tra musica, teatro, leggende.

E’ questo il succo della settima edizione di PordenonePensa, in programma da venerdì 5 a sabato 13 giugno, dedicata quest’anno all’ “Elogio del confronto”, vero e proprio filo conduttore della rassegna promossa dal Circolo culturale Eureka.

PNPENSA 2015  I relatori, di estrazione e idee completamente diverse, si sfideranno a due a due su famiglia, religione, informazione, giustizia, identità, ma anche cucina e costume. Gli incontri si tengono a Pordenone, Cordenons, Sacile, Fanna, Cavasso Nuovo.

Insomma, una edizione maggiormente concentrata nel tempo e nello spazio, che punta più che mai sulla qualità. Sono comunque numerosi gli ospiti coinvolti, ventisei tra big e moderatori (tra cui noti giornalisti locali), oltre a un gruppo musicale e una compagnia teatrale.

CONFRONTO PAROLA CHIAVE DI PNPENSA  La rassegna è stata presentata sabato 30 maggio dallo stato maggiore del circolo Eureka composto da Elena Ceolin, Alessandro Ciriani e Alberto Parigi. A intervenire anche l’assessore provinciale alla cultura Elisa Coassin e il vicepresidente della Fondazione Crup, che sostiene la manifestazione, Gianfranco Favaro.

“Abbiamo compattato la manifestazione aumentandone la qualità – ha spiegato Ceolin, presidente Eureka – dando voce a tutte le opinioni”. Coassin ha apprezzato “l’approccio laico e aperto al confronto che valorizza il territorio in un momento in cui lo stesso è messo in discussione”.

Per Alberto Parigi “i temi scelti sono argomenti cardine dell’attualità e rappresentano vere e proprie sfide epocali, oltre che nuovi spartiacque culturali, dalla famiglia all’identità. E’ l’edizione culturalmente più elevata e trasforma Pordenone in un vero e proprio laboratorio nazionale di idee”.

“Non vogliamo creare un ring – ha spiegato l’ex presidente della Provincia Ciriani – ma un palcoscenico per confrontarsi in modo sereno e aperto”. Ciriani ha anche preannunciato che nel 2016 il ventennale del Circolo Eureka verrà celebrato con iniziative nuove e rilevanti, coinvolgendo anche le scuole.

IL PROGRAMMA  Apre la rassegna, come annunciato nei giorni scorsi, “Edward Luttwak contro tutti”  venerdì 5 alle 20.30 a Pordenone, Auditorium della Regione in via Roma 2) in cui il noto politologo e economista, intervistato da Stefano Pilotto della scuola manageriale Mib di Trieste, affronterà l’argomento “Come stai Italia? Il Paese tra economia e geopolitica”.

Si prosegue sabato 6, alle 18.00 a Cordenons, centro Aldo Moro, via Traversagna 4) con la sfida su “amore e sentimenti” tra la bella e brava giornalista Francesca Barra e il caustico conduttore della trasmissione radio La Zanzara Giuseppe Cruciani.

Domenica 7 dalle 17.00 appuntamento “In fattoria tra leggende, musica e teatro” alla fattoria didattica “Contrada dell’Oca” di Fanna. In programma uno spettacolo teatrale ispirato al Don Camillo di Giovanni Guareschi e, successivamente, musiche e letture delle tradizioni bretoni e friulane.

Lunedì 8 si torna a Pordenone, 20.45, sala della Provincia in corso Garibaldi, per un confronto, di particolare attualità dopo il referendum irlandese, su “Famiglia tradizionale o famiglia arcobaleno”. Ne discutono tra l’intellettuale cattolico Luigi Amicone e il giornalista David Parenzo, conduttore con Cruciani de La Zanzara.

Martedì 9, alle 20.45, Cavasso Nuovo, sala Operaia di piazza Plebiscito, è il turno del contraddittorio culinario e culturale tra “Cucina carnivora o vegetariana” con due grandi chef: Pietro Leeman, gestore di un ristorante di alta cucina vegetariana, e Massimo Spigaroli, re del culatello.

Mercoledì 10, alle 20.45, auditorium Concordia di Pordenone in via Interna 2, è previsto il dibattito che, almeno sulla carta, promette più scintille: in campo la firma di Libero Filippo Facci e quella del Fatto Quotidiano Peter Gomez per misurarsi su “Informazione e giustizia da Mani pulite a oggi”.

Non sarà da meno il confronto di giovedì 11, alle 20.30, teatro Ruffo a Sacile in via della Pietà 22, su “Fede e Ragione” tra l’ateo “provocatore” Piergiorgio Odifreddi e il teologo pordenonese Don Chino Biscontin.

Si vola alto anche venerdì 12, alle 20.30, Pordenone, sala consiliare della Provincia in corso Garibaldi, con il filosofo “di destra” Marcello Veneziani e quello “di sinistra” Giacomo Marramao. Al centro la questione dell’ “Identità nazionale o globale”.

Chiusura sabato 13 alle 18.00 (e non alle 20.30 come erroneamente stampato nella brochure cartacea in distribuzione) sempre nella sala consiliare della Provincia, con una sfida tutta “pordenonese” tra l’editore Giovanni Santarossa e il giornalista Sergio Maistrello su “Editoria e informazione 2.0.

Libri, giornali e notizie nell’era del web”. Brochure e locandine sono in distribuzione in questi giorni nei locali pubblici.

Informazioni e aggiornamenti sono consultabili su www.pordenonepensa.it e sui social network collegati. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.




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