PORDENONE – Nella mattinata odierna, mercoledì 9 gennaio, personale della “Squadra Mobile” della Questura di Pordenone ha eseguito l’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Pordenone in data 8 gennaio 2019, in ordine ai reati di rapina aggravata e porto d’arma, nei confronti di P.M. 36enne, cittadino italiano, residente a Cordenons, gravato da precedenti di polizia.
Lo scorso 25 settembre, a Pordenone, nella tabaccheria “Santarossa” sita in via Udine, verso le ore 19.30, un soggetto travisato con un casco integrale, entrava nel negozio e minacciando la titolare con un pistola, si faceva consegnare il fondo cassa pari circa a 500 euro, dileguandosi a bordo di una Fiat Punto di colore bianco.
Immediatamente interveniva sul posto una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico “Squadra Volante”, personale della Squadra Mobile e del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica per i rilievi del caso.
Nel corso del sopralluogo venivano rinvenute e repertate delle impronte digitali appartenenti al 36enne P.M.
Le attività investigative effettuate determinavano la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone a richiedere idoneo provvedimento al G.I.P. del Tribunale che, emetteva nei confronti del predetto, apposita ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari.
Del positivo esito dell’attività investigativa, il Questore della Provincia di Pordenone, dr. Marco Odorisio ha informato personalmente la titolare della Tabaccheria.