Pordenone e la sua maglia gialla: omaggio a Ottavio Bottecchia (1924 -2024)
PORDENONE – In occasione del Centenario della vittoria di Ottavio Bottecchia al Tour de France del 1924, il Comune di Pordenone dà ufficialmente il via ad un ricco progetto culturale che intende celebrare il primo italiano che conquistò l’ambìto premio, proprio da pordenonese. La figura di Bottecchia è impressa nell’olimpo dei campioni del ciclismo e le sue gesta eroiche continuano ad alimentare i sogni degli sportivi di tutto il mondo.
Grazie a questo progetto è stato realizzato un percorso culturale, sportivo ed educativo che punta i riflettori sia sulle gesta sportive del ciclista che sulla sua valenza umana. A presentarlo in Comune a Pordenone l’assessore allo sport Walter De Bortoli e le diverse associazioni coinvolte nella ricca serie di iniziative collaterali che si svolgeranno in città: Associazione Culturale Ottavio Bottecchia, ASD Amici della Pista, Ciclistica Ottavio Bottecchia, SOMSI e FIAB Pordenone.
Numerosi sono gli eventi che avranno luogo tra la primavera e l’autunno 2024: si parte con la mostra “100 volte Bottecchia”, curata dall’Associazione Culturale Ottavio Bottecchia in collaborazione con il Comune di Pordenone e la SOMSI, presso gli spazi espositivi della Società Operaia di Mutuo Soccorso a Palazzo Gregoris in Corso Vittorio Emanuele II. Un’esposizione dedicata al campione, alle sue imprese eroiche e al periodo storico, con bicilette, maglie, stampe, riviste, manifesti e materiale fotografico dell’epoca.
Da venerdì 7 giugno avrà inizio l’intensa tre giorni dedicata al campione. Si parte con “A vae mi…sulle strade di Bottecchia”, una corsa commemorativa a tappe in sella alle biciclette degli anni ’20 sulle strade di Veneto e Friuli che percorse proprio Bottecchia, con rientro la domenica pomeriggio al velodromo cittadino.
Sabato 8 giugno si terrà la “100 volte Bottecchia Gravel”, una gara con partenza alla francese che si svolgerà su due giorni. In contemporanea agli eventi ciclistici, presso il velodromo sarà organizzato un mercatino vintage, mentre a Palazzo Gregoris, in abbinata alla mostra “100 volte Bottecchia”, si terranno visite guidate, con particolare attenzione ai ragazzi delle scuole del nostro territorio.
In collaborazione con l’associazione FIAB Aruotalibera di Pordenone è organizzata “Bottecchia in Giallo”, una pedalata dedicata ai bambini e alle famiglie, ma anche a tutti coloro che vogliono trascorrere una giornata in allegria all’aria aperta, lungo le strade e i parchi della città.
Nel pomeriggio di sabato presso Cinemazero si assisterà a “Ottavio Bottecchia: un campione, una leggenda”, conferenza tenuta dagli storici ed esperti Claudio Gregori e Gino Cervi, sulla storia del campione nelle terre in cui è vissuto e, a seguire, la proiezione del docufilm del giornalista RAI Franco Bortuzzo “Ottavio Bottecchia, el furlan de fero”. Evento speciale della tre giorni è rappresentato dalla Cena in giallo -Tour des Saveurs con stand gastronomici allestiti nell’impianto sportivo, a cui seguirà lo spettacolo teatrale “1924 – Ottavio e la strada”, una coinvolgente serata di memoria, narrazione e ciclismo a cura del Gruppo Teatrale Amici di Cesco.
Domenica 9 giugno avrà luogo un’altra pedalata commemorativa, organizzata dalla FIAB Aruotalibera con partenza da Gemona, dove i partecipanti arriveranno con le proprie biciclette caricate sul Treno storico della Regione Friuli Venezia Giulia.
Da qui si partirà per una pedalata commemorativa di 30 km attraverso il Friuli collinare fino al Cippo di Peonis, con rientro in treno a Pordenone. Nel frattempo al velodromo si correrà la “100 volte Bottecchia Gravel” e saranno organizzate visite guidate alla mostra alla Società Operaia. Nel pomeriggio di domenica sarà inaugurato il mosaico in onore del campione e verranno premiati i vincitori del Concorso Vetrine “Botescià” che ha coinvolto diversi negozi del centro che, dal 7 maggio al 9 giugno, hanno esposto biciclette d’epoca e memorabilia sulle loro vetrine.
Nelle giornate di sabato 8 e domenica 9 giugno, grazie alla preziosa collaborazione dell’Associazione Italiana Velocipedi AIV, sono previste l’esposizione e la sfilata nel centro storico di Pordenone di stupendi velocipedi e biciclette antiche, cimeli da ammirare che aiutano a comprendere l’evoluzione della bicicletta nel tempo.
Ma non finisce qui. Infatti a settembre si svolgeranno un convegno sportivo ed un concorso con le scuole, mentre queste ultime saranno coinvolte nella realizzazione di uno spettacolo teatrale su Bottecchia.
Quest’ultimo progetto vedrà inoltre l’accompagnamento di Jazzinsieme, che ricreerà le suggestive musiche della Belle Époque, facendo immergere lo spettatore nell’atmosfera che si respirava negli anni Venti del secolo scorso, tracciando i momenti salienti dell’evoluzione di Ottavio Bottecchia, da carrettiere del Cansiglio durante la Prima Guerra Mondiale ad acclamato campione sportivo, fino alla sua morte prematura oggi ancora misteriosa.
Lo spettacolo vedrà come protagonisti Marco Ballestracci, scrittore, performer e giornalista e Massimo Zemolin, uno tra i chitarristi jazz più importanti in Italia che, tra racconti e musica, accompagneranno gli spettatori in una coinvolgente serata di teatro/racconto sulle gesta del nostro campione.