Pordenone Fc: grande festa al De Marchi per la festa neroverde

PORDENONE – Alle 16.30 di sabato 7, il centro sportivo Bruno De Marchi è tornato prepotentemente a colorarsi a tinte neroverdi. La casa dei ramarri è stata letteralmente invasa dagli appassionati, proprio come succedeva durante i recenti anni del professionismo quando il Pordenone dell’allora presidente Mauro Lovisa regalava sogni di serie A al popolo del ramarro e poteva contare su una cantera giovanile, fiore all’occhiello della società, che raccoglieva e sfornava giovani promesse del territorio provinciale.

Ad appena una settimana, dopo il grande successo con il bagno di folla neroverde che ha invaso la sede di via Aquileia di Sportler dove il Nuovo Pordenone Fc ha presentato ufficialmente le nuove maglie per la stagione sportiva 2024-25, anche la cittadella dello sport, ritornata da quest’anno la casa dei ramarri grazie al notevole sforzo dell’amministrazione comunale dopo il fallimento legato al vecchio sodalizio, si è aperta ai tifosi in un sabato di festa. “Rivestiamola Day”, è il nome che il nuovo sodalizio ha voluto dare al secondo incontro con la città e i tifosi: un contenitore di iniziative tutte neroverdi. La festa neroverde ha avuto inizio già alle 16:30 con l’allenamento della Prima squadra che prenderà parte, con nutrita ambizio- ne, al prossimo campionato di Promozione. Agli ordini di mister Fabio “Ciccio” Campaner, i ramarri hanno sfruttato al massimo il turno di riposo di Coppa per potersi prepararsi al meglio verso l’esordio in campionato del 15 settembre contro la Gemonese, presumibilmente al Bottecchia come ha rassicurato anche il reggente sindaco di Pordenone Alberto Parigi presente alla festa.

Contemporaneamente sugli altri campi del centro sportivo, gli “attori” sono stati i ragazzi del rinnovato Settore giovanile, maschile e femminile che vede a capo un’altra bandiera neroverde: Mirko Stefani, storico capitano degli anni in serie B. Alle 18 invece presso gli uffici, tirati a lucido per l’occasione, è stata avviata ufficialmente e con successo la campagna abbonamenti per la nuova stagione sportiva. Il costo della tessera è di 60 euro (prezzo unico) ed è valida per tutte le 14 gare del campionato, a cui gli Under 18 potranno accedere gratuitamente. Ai primi 100 che hanno sottoscritto la tessera è stata regalata anche una speciale t-shirt da sfoggiare proprio durante le gare casalinghe dei ramarri. Sempre a Villanova sono stati allestiti anche i primi stand dove era possibile acquistare le prime maglie ufficiali, presentate sabato scorso da Sportler, dove durante la stagione i tifosi potranno trovare anche il merchandising ufficiale.

Infine, dalle 19, il momento più atteso dalla gente accorsa. Tra canti e cori (presenti Supporters, Bandoleros e ON Neroverde 2020), sul campetto in sintetico hanno sfilato tutte le formazioni neroverdi, dai primi calci alla squadra women, che disputerà il campionato di Eccellenza veneto, alla Seconda squadra fino alla Prima di mister Campaner. Insomma una grande festa con calciatori, tecnici, dirigenti e tifosi. Non sono mancate neanche le autorità politiche cittadine e quelle federali, nuovi sponsor compresi. Presente anche l’assessore regionale Mario Anzil che questa volta sino a Pordenone c’è arrivato. Tra di essi monsignor Pellegrini, il deputato-tifoso Emanuele Loperfido, il sindaco reggente Alberto Parigi, l’assessore allo Sport Walter De Bortoli, il questore Giuseppe Solimene, i consiglieri regionali Lucia Buna e Nicola Conficoni, i consiglieri comunali Orsola Costanza e Anna Ciriani, Fabrizio Chiarvesio per la federcalcio regionale e l’applaudito ed ex idolo dei tifosi Sasà Burrai.

«Il popolo neroverde risponde come sempre presente quando viene chiamato in causa – ha detto un emozionato presidente Gian Paolo Zanotel -, anzi anche oltre le aspettative. È per tutti noi una grande soddisfazione. Visto questo riscontro, dopo sabato scorso e le prime amichevoli stagionali compreso l’esordio in Coppa dove ci sono stati sempre tanto vicino, puntiamo sicuramente a ripetere l’evento negli anni, nell’ambito dei rapporti tra la città e la società, prerogativa dei nuovi soci del club. E’ doveroso da parte nostra ringraziarli di cuore!”

G.P.




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