BRUGNERA – Un avvio di stagione superlativo per Nicolò Marchioro, alfiere della Mrc Sport di Brugnera. Dopo aver trionfato al Rally “Due Castelli”, in Istria nei pressi di Rovigno lo scorso 18 febbraio, il driver di origini padovane ha trionfato anche al 12esimo “Rally Città di Arezzo – Valtiberina”, tenutosi sabato 3 e domenica 4 marzo, con quartier generale proprio nella città del Vasari e prove speciali nelle campagne circostanti e nella stessa Valtiberina, in particolare nei pressi di Anghiari. Otto le prove speciali, tutte su terra e su tracciati molto tecnici, resi ancora più insidiosi dalle nevicate abbondanti dei giorni precedenti.
Se Christian il fratello maggiore, anch’egli in lizza nella manifestazione toscana, è stato protagonista di una prestazione bella, ma sfortunata, Nicolò, ha portato a termine un autentico “garone”. Vittoria nella classifica assoluta con oltre 20” di vantaggio sui primi inseguitori, una superiorità manifesta fin dalle prime battute. Navigato dal fido Marco Marchetti, il portacolori della scuderia liventina guidava una Skoda Fabia di categoria R5, che doveva essere testata in vista del Campionato Italiano Terra (debutto il 20 e 21 aprile con il “Liburna Terra” a Volterra). Ebbene, la vettura, preparata dall’RB Motorsport di Faedis ha ampiamente superato l’esame. “Contentissimi – racconta lo stesso Nicolò – nella prima prova speciale del sabato siamo arrivati terzi assoluti, nella seconda, disputata in notturna, primi. Domenica ci siamo aggiudicati 4 piesse su 6 perché abbiamo continuato ad attaccare tutto il tempo. Davvero un ottimo test. Devo ringraziare la Mrc Sport e la RB Motorsport”.
Soddisfazione legittima anche nelle parole di Giacomo De Luca, presidente della Mrc Sport: “Peccato per Christian, che avrebbe potuto fare davvero bene, ma la vittoria di Nicolò ci ha ripagato di ogni delusione. Siamo contenti che sia ritornato a correre con noi: ha iniziato la stagione alla grande, prima con la vittoria al “Due Castelli” in Croazia ed ora qui. Al Trofeo Terra può fare davvero bene”.