PORDENONE – I colori e la filosofia neroverde hanno caratterizzato la serata di San Valentino che ha riunito nel centro sportivo De Marchi, i Rotary Club di Pordenone e la sua presidente Giovanna Santin, San Vito, Sacile, Pordenone Alto Livenza, Maniago-Spilimbergo e Rotaract.
I club sono stati accolti e ospitati dal presidente Mauro Lovisa, dai soci, da alcuni calciatori e dallo staff neroverde.
Il presidente Lovisa ha presentato la società sottolineandone le grandi ambizioni, e in particolare l’importanza data al settore giovanile. Per i più giovani infatti sono riservati progetti educativi basati sui valori umani e di squadra.
“Siamo partiti dieci anni fa in Eccellenza – ha spiegato Lovisa – e oggi siamo un fiore all’occhiello in tutti i sensi: come serietà , come città e come organizzazione del settore giovanile. La filosofia è di tipo aziendale dove ognuno sa quello che deve fare. A fare la differenza, comunque, sono sempre le persone”.
Ha, poi, aggiunto che Pordenone può vantare 24 società affiliate, tra Friuli Venezia Giulia e Veneto, vale a dire 24 società che lavorano con il metodo del Pordenone calcio. Sono numeri da serie A. Ha, quindi, sottolineato che la società ha aperto un vero e proprio “patto con la città ”, una raccolta di fondi con cui intende reperire risorse aggiuntive per il raggiungimento della serie B. Attualmente, i neroverdi guidano la Lega Pro con 9 lunghezze di vantaggio sulla Triestina.
Presenti alla serata, tra gli altri, l’assessore allo sport del Comune di Pordenone Walter De Bortoli e il presidente del Consorzio Pordenone Turismo, Sergio Lucchetta.
Nella foto, qui sopra, un gruppo di partecipanti alla serata con alcuni giocatori del Pordenone.