PORDENONE – Arrivano da 10 Paesi europei (Lituania, Germania, Spagna, Francia, Italia, Austria, Svizzera, Polonia, Slovenia, Portogallo) e sono più talentuosi musicisti al mondo: anche in un periodo difficile come questo si è riusciti a rinnovare, e rilanciare con un raddoppio della durata, la residenza a Pordenone della Gustav Mahler Jugendorchester, quest’anno al Teatro Verdi in esclusiva europea.
Da poco giunto a Pordenone il primo gruppo (saranno due le diverse formazioni orchestrali da 40 elementi ciascuna, per un totale di 80 musicisti), i giovani musicisti selezionati per l’Orchestra fondata da Claudio Abbado affronteranno come usuale un percorso formativo esclusivo, con una preparazione di altissimo livello utile per l’accesso alle principali Orchestra mondiali.
Grazie al lavoro del Presidente Giovanni Lessio e del consulente artistico Maurizio Baglini – pianista di fama internazionale che i vertici della GMJO hanno voluto anche come coordinatore musicale insieme ad Alexander Meraviglia Crivelli e come pianista solista – il Teatro Verdi ha reso possibile che il lavoro dell’Orchestra non si fermasse, affiancandola quest’anno come main partner.
La residenza a Pordenone si è concretizzata anche grazie al sostegno dell’Assessorato alle Attività produttive della Regione Friuli Venezia Giulia, di PromoTurismo FVG e la collaborazione del Comune di Pordenone e offrirà all’intera regione una serie di esibizioni a partire da domenica, per culminare alla fine di agosto.
«È un piacere per la nostra Regione ospitare anche quest’anno la principale Orchestra giovanile d’Europa e il suo giovane, e apprezzatissimo maestro», spiega l’Assessore Sergio Bini. «È un progetto che coniuga cultura e turismo in un momento particolarmente delicato in cui non è facile realizzare eventi come questo. Un messaggio di speranza non solo per i giovani musicisti, ma anche per il pubblico che si appresta ad assistere ai concerti che inseriscono il Friuli Venezia Giulia nel circuito internazionale della musica classica».
Primo appuntamento domenica 16 agosto a Pordenone: dalle 21 i musicisti suddivisi in due piccole formazioni, daranno vita a un appuntamento ormai consueto con la musica in città, “Una sera d’estate”, tra la Loggia del Municipio e l’Ex Convento di San Francesco.
Il debutto regionale dell’intera Orchestra sarà poi lunedì 17 agosto a Lignano Sabbiadoro, che ospita la Gustav Mahler Jugendorchester per la prima volta grazie al protocollo d’intesa già esistente tra i Comuni di Pordenone e Lignano. Cornice dell’esibizione il Duomo di San Giovanni.
Altrettanto inedita e prestigiosa la location del concerto successivo: martedì 18 agosto la GMJO approda per la prima volta a Trieste e lo fa all’interno di uno dei luoghi di più alto interesse turistico architettonico in Italia, il Castello di Miramare. Il programma musicale è appositamente ideato per i concerti, con musiche di Šostakóvič, Janáček e Schubert. Per entrambi i concerti è previsto l’ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria tramite la piattaforma Eventbrite.
Le due formazioni orchestrali che si alterneranno a Pordenone saranno sempre sotto la guida di un giovane e già pluripremiato Maestro, l’under 30 austriaco Tobias Wögerer, scoperto dal leggendario Franz Welser-Most acclamato dai podi europei e protagonista assieme a H. Bloomsted dell’edizione GMJO 2019.
In vista dei due grandi concerti di sabato 29 e domenica 30 agosto al Teatro Verdi di Pordenone sono già aperte le prevendite: on-line, sul sito www.comunalegiuseppeverdi.it e alla biglietteria del Teatro aperta dalle 16 alle 19 dal lunedì al venerdì, tel 0434 247624 (chiusa il 17 e 18 agosto). Previste speciali agevolazioni per chi acquista i due concerti.