PORDENONE – E’ fissato per martedì 27 l’incontro pubblico con cui sindaco e giunta illustreranno ai cittadini il grande piano per sistemare le vie Piave e San Valentino e creare tre zone 30 a Torre per moderare il traffico e accrescere la vivibilità del quartiere. L’appuntamento, aperto a tutti, è alle 18 all’oratorio della parrocchia santi Ilario e Taziano, in via Vittorio Veneto 26.
Nelle settimane scorse l’Amministrazione Ciriani ha approvato e presentato il progetto alla stampa. In quell’occasione il primo cittadino e l’assessore all’urbanistica Cristina Amirante avevano annunciato la volontà di presentarlo pubblicamente coinvolgendo i diretti interessati, ovvero i residenti e le attività economiche di Torre e San Valentino.
«Un momento di partecipazione utile anche per raccogliere osservazioni e proposte – spiegano Ciriani e Amirante – un modo di amministrare realmente condiviso ascoltando la città come abbiamo fatto sin dalla campagna elettorale». Il progetto è infatti nella sua fase preliminare, e se gli interventi sono stati definiti, c’è ancora spazio per apportare eventuali aggiustamenti e migliorìe. I lavori partiranno nei prossimi mesi e la volontà del Comune è concludere tutto entro il 2020.
Previsti investimenti per 10,5 milioni tra infrastrutture quali fognature, acquedotto, acque, fibra ottica, e sistemazioni stradali, «un’opera corposissima e attesa da 20 anni» ha rimarcato Ciriani.
Lungo l’asse via San Valentino e via Piave, oltre alla rete infrastrutturale attualmente molto carente, verranno rifatti completamente la sede stradale e i marciapiedi (i parcheggi verranno mantenuti) con la creazione di una pista ciclabile sul lato delle scuole, protetta per entrambe le direzioni.
L’illuminazione pubblica verrà sostituita con impianti ad alta efficienza e a basso impatto energetico e ambientale. Gli attuali alberi, diversi dei quali ammalati o con le radici che creano seri problemi ai marciapiedi e a parte della carreggiata, verranno rimpiazzati per migliorare il contesto urbano, scegliendo specie arboree il più possibile idonee all’assorbimento delle emissioni.
Martedì verranno illustrate in dettaglio anche le riqualificazioni e gli interventi nelle future zone 30 di Torre nell’ottica della mobilità sostenibile, dalle nuove piste ciclo-pedonali al rifacimento di marciapiedi, dai passaggi pedonali colorati alle soluzioni per limitare la velocità delle auto favorendo la sicurezza e gli spostamenti di pedoni e ciclisti.
Non mancherà l’inserimento di qualche aiuola alberata. Il progetto contempla anche la creazione di punti wi-fi e l’installazione di centraline per monitorare la qualità dell’aria e il passaggio di biciclette e auto.