PORDENONE – “Proseguono i lavori di costruzione del nuovo ospedale di Pordenone, ma voci ricorrenti – segnala il Consigliere regionale Emanuele Zanon – darebbero per prossimo il trasferimento dell’ingegnere Loretta De Col, attuale RUP (Responsabile Unico del Procedimento) dell’importante opera pubblica, verso l’Azienda ospedaliero-universitaria di Bologna – Policlinico Sant’Orsola.”
“L’ingegnere Loretta De Col, – afferma Zanon – ha una lunga esperienza nel settore, avendo – tra l’altro – lavorato all’Agenzia Regionale della Sanità, presso la Direzione Centrale della Salute ed in seguito è stata chiamata proprio a seguire il progetto del nuovo ospedale di Pordenone.”
Il Consigliere di “Regione Futura” dichiara: “De Col ha seguito il suddetto progetto sin dall’inizio e diretto il gruppo di valutazione dell’appalto, che è stato assegnato nei tempi dovuti e senza ricorsi.
In questi anni, la professionista, ha condotto i lavori con professionalità, dedizione e puntualità, garantendo l’equilibrio dei rapporti contrattuali tra committenza, direzione dei lavori, responsabile della sicurezza ed appaltatore.”
“Le voci ricorrenti che darebbero per imminente, il trasferimento dell’ingegnere, ovvero già dal 01 febbraio prossimo, – aggiunge Zanon -affermano che il RUP avrebbe dato la disponibilità di proseguire per un periodo il rapporto di collaborazione con l’ASFO per garantire il proseguo del suo incarico.”
Proprio vista la necessità di proseguire e di concludere nei tempi previsti la costruzione del nuovo ospedale di Pordenone, in considerazione che tale opera, ancor più in questo particolare momento, assume un’importanza strategica per il sistema sanitario della Destra Tagliamento e dell’intero Friuli Venezia Giulia, il Consigliere Emanuele Zanon ha presentato un’interrogazione alla Giunta regionale, per conoscere se: “Le succitate voci corrispondono al vero e se qualora esse fossero confermate, se all’interno della pianta organica dell’ASFO vi sono figure professionali in grado di sostituire l’ingegnere De Col in tempi rapidi e qualora non vi fossero tali risorse umane all’interno dell’Azienda, se siano state avviate le procedure necessarie per l’individuazione del nuovo RUP e quali tempi siano previsti.”
Infine, il Consigliere Zanon, esprime la sua preoccupazione per questa ulteriore eventuale perdita di professionalità, che si aggiungerebbe alle già numerose defezioni da parte di medici, primari ed operatori sanitari dell’ASFO pordenonese.