Atp Challenger Cordenons, Gigante ai quarti, escono Iannaccone e Lavagno

CORDENONS – Si è allineato ai quarti di finale il tabellone della 20° edizione dell’Atp Challenger di Cordenons, dotato di un montepremi di 80.000 dollari, che si disputa sui campi in terra battuta dell’Eurosporting.

In attesa dell’esito del derby azzurro tra Francesco Passaro ed Enrico Dalla Valle, sono già due gli italiani qualificati per i quarti di finale, a Riccardo Bonadio si è aggiunto infatti Matteo Gigante, mentre sono usciti al secondo turno Federico Iannaccone ed Edoardo Lavagno.

Matteo Gigante (n.202 Atp) fa sua la sfida a specchio tra mancini contro lo sloveno Blaz superato con il punteggio di 7-5 6-2.

Primo set molto combattuto con il secondo game durato circa 15 minuti e Gigante glaciale nell’annullare quattro palle break allo sloveno. Nel quinto gioco è arrivata la prima svolta del match con il break operato da Gigante al primo tentativo, bravo ad approfittare di alcune sbavature nel gioco di Rola.

La sfida ha seguito l’andamento dei servizi fino al 5-4 per il 21enne mancino romano, che nel decimo game è incappato un passaggio a vuoto ed ha concesso l’aggancio all’avversario sul 5 pari. Gigante non si è disunito trovando la via per il break all’undicesimo gioco e grazie a un turno in al servizio impeccabile ha chiuso per 7-5.

Più nitido l’andamento della seconda frazione nella quale Gigante è subito scappato sul 4-1, concludendo poi l’incontro con ottime percentuali al servizio (77% di punti vinti con la prima e 53% con la seconda).

Esce di scena Edoardo Lavagno sconfitto in 3 (4-6 6-1 6-2) dall’argentino Federico Agustin Gomez.

Nel primo set Lavagno è partito a razzo portandosi sul 3-0, prima di subire il ritorno di Gomez che ha agganciato l’italiano nell’ottavo game. Il torinese è uscito prontamente dal passaggio a vuoto e ha colto senza esitazioni i “regali” del proprio avversario fino al 6-4. Nel secondo parziale l’andamento dell’incontro è totalmente cambiato e si sono iniziate a intravedere alcune crepe nel gioco del torinese. Gomez dal canto suo ha alzato il livello del proprio tennis e ha chiuso la frazione per 6-2.

Purtroppo per Lavagno la trama della sfida non è cambiata anzi…Casanova ha dominato in lungo e in largo ed ha chiuso la frazione decisiva sul 6-1.

Finisce la bella corsa di Federico Iannaccone, il 24enne di Campobasso, si è arreso con il punteggio di 6-2 6-3 al cospetto dell’argentino Hernan Casanova (n. 247 Atp).

L’italiano non è riuscito nell’intento di contenere il gioco tutto lotta e spinta del tennista albiceleste, finendo spesso per incappare in una serie di errori gratuiti, che ne hanno precluso la possibilità di arginare la potenza di Casanova. Nel primo set Iannaccone è finito subito sotto per 5-1, preludio al definitivo 6-2.

Nella seconda frazione l’azzurro è stato nuovamente investito dal gioco dell’argentino e con un andamento speculare al primo set è affondato sull’1-5. Giusto il tempo di una piccola reazione del molisano che ha brekkato Casanova, prima di alzare bandiera bianca sul definitivo 6-3.

Venerdì 11 agosto sono in programma i quarti di finale del tabellone di singolare e le semifinali del tabellone di doppio.

Da venerdì 11 agosto a domenica 13 agosto, torna l’appuntamento con la 4° edizione delle “Mie Ruote sono Gambe”. Evento che mette in vetrina lo sport paralimpico organizzato da Eurosporting Cordenons e Studio Covre Brugnera.

Le discipline paralimpiche presentate sono: Tennis, Basket, Rugby, Padel e Tennistavolo. Ospite d’onore e testimonial dell’evento la campionessa paralimpica di tennistavolo Giada Rossi.




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