ZOPPOLA – I carabinieri di Fiume Veneto hanno denunciato una cittadina cinese disoccupata di 47 anni per sfruttamento della prostituzione.
Le indagini hanno permesso di accertare che la donna, domiciliata a Milano e residente a Zoppola,
favoriva e sfruttava l’attività di prostituzione di una connazionale maggiorenne ospitata in un appartamento di 50 metri quadrati in via della Fornace 13 nel complesso Borgo Asolo. La cinese è stata denunciata a piede libero alla Procura della Repubblica del Tribunale di Pordenone.
I carabinieri hanno effettuato diversi appostamenti e pedinamenti tra marzo e giugno identificando diversi uomini intenti ad entrare e uscire nel piccolo appartamento dopo avere parcheggiato l’auto.
La perquisizione della donna e della casa ha permesso ai carabinieri di rinvenire 800 euro, frutto di attività illecita, alcuni telefoni cellulari, numerosi profilattici e appunti.
L’abitazione è stata posta sotto sequestro.