AVIANO – “Un importante investimento tecnologico molto avanzato che consentirà agli operatori del Cro di Aviano di svolgere diagnosi sempre più puntuali e che si colloca dentro un grande risultato che si sta realizzando proprio attraverso gli investimenti del Pnrr e della Regione. E’ stata fatta una scelta importante, di quelle che hanno bisogno di velocità e di razionalizzzazione dei sistemi sanitari per rispondere al cambiamento dei bisogni di salute, che ha portato oggi all’avvio di questa importante apparecchiatura”.
Lo ha detto l’assessore regionale alla Salute e Politiche sociali, Riccardo Riccardi, partecipando al Centro di riferimento oncologico di Aviano all’inaugurazione di un nuovo tomografo digitale Pet-Tac destinato alla Medicina nucleare, ma a disposizione dell’intero sistema sanitario pordenonese. Il macchinario di ultima generazione nell’ambito della diagnostica per immagini è stato acquisito e installato (l’operazione ha comportato un costo complessivo di circa 2,9 milioni di euro sostenuto dalla Regione con oltre un milione) al Cro grazie ai fondi del Pnrr integrati da un finanziamento regionale.
“Cominciamo a vedere – ha proseguito Riccardi, alla presenza anche dei vertici del Cro – le realizzazioni e le installazioni degli investimenti programmati con i fondi del Pnrr. La strumentazione che da qualche giorno è operativa è frutto anche di una decisione importante che vede la presenza della Medicina nucleare in sinergia tra il Cro di Aviano e l’Ospedale di Pordenone. Sono strutture che beneficiano di investimenti legati al Pnrr ma godono anche – ha aggiunto Riccardi – di importanti integrazioni finanziarie regionali senza le quali non ci sarebbe la possibilità di ottenere questi i risultati”.
Attraverso l’utilizzo della nuova apparecchiatura il Servizio di medicina nucleare del Cro potrà garantire prestazioni di ulteriore qualità con una tecnologia innovativa in grado di emettere radiazioni di precisione riducendo al minimo gli effetti collaterali sui pazienti. Illustrato anche il piano di ammodernamento delle apparecchiature tecnologiche e digitali del Centro avianese: si tratta di un pacchetto di investimenti per ammodernamento tecnologico pari a 7 milioni di euro, 5,4 legati al Pnrr e 1,6 garantiti dalla Regione.
“Un’innovazione tecnologica programmata nel tempo – ha ribadito l’esponente della Giunta regionale – che sta dando i primi risultatati, sia nei numeri e nella qualità delle prestazioni che nella soddisfazione dei medici e dei professionisti che oggi hanno manifestato il loro entusiasmo nell’avere a disposizione queste nuove tecnologie.
Che non possono ovviamente essere distribuite ovunque – ha sottolineato Riccardi – ma devono concentrarsi nei centri più adeguati, al fine di garantire casistiche di dimensioni elevate, come questo tipo di apparecchiature sicuramente garantiranno”.
L’inaugurazione della nuova Pet/Tac è stata anche l’occasione per fare il punto rispetto al progetto che porterà all’installazione della Protonterapia nel centro oncologico avianese. L’assessore Riccardi ha precisato: “Sono in corso ulteriori verifiche sui risultati della bonifica bellica, rispetto al sito in cui sorgerà il cantiere, che si stanno completando.
Ultimata questa procedura, si proseguirà con la stima definitiva del quadro economico legato all’aumento dei prezzi che ha inciso come su tutte le altre strutture ospedaliere dove siamo intervenuti per assicurare le coperture finanziarie. Cosa che sarà fatta – ha assicurato l’assessore – anche per quest’opera che potrà vedere l’avvio del cantiere presumibilmente entro quest’anno”.