SAN VITO AL TAGLIAMENTO – Brutto incidente, domenica 7 giugno, per una donna che avrebbe potuto rischiare il peggio in pochi centimetri d’acqua del fiume Tagliamento.
La donna, R.G., 59 anni, sanvitese è, infatti, rimasta intrappolata in una buca fangosa sino alle anche. Nel fiume si rischia di sprofondare anche quando il suolo appare solido e proprio per questo, sono stati posizionati cartelli che invitano a prestare attenzione alle “sabbie mobili”.
La donna, in una giornata particlarmente calda, aveva scelto di passeggiare nel fiume in un tratto molto basso, all’altezza dell’ippodromo in località Rosa vecchia.
Si tratta di una zona profonda pochi centimetri d’acqua, dal fondo fangoso. La donna ha proseguito, ma a un certo punto è improvvisamente sprofondata sino alle anche.
Per fortuna, soltanto fino a quell’altezza e se lo strato sotto il fango fosse stato limaccioso, invece di essere solido, per lei, con ogni probabilit, non ci sarebbe stato nulla da fare.
Invece, con le sue forze, spingendo con le braccia, è riuscita a uscire dalla buca e lunedì 8 ha voluto riferire ai vigili la brutta disavventura.
Al comando di polizia locale fanno sapere che è rischioso camminare non solo sui fondali fangosi, ma anche su quelli di sassi.