SACILE – Una testa di maiale mozzata appoggiata sulla recinzione di un alloggio che ospita otto richiedenti asilo: è stata trovata questa mattina, 15 giugno, a Sacile, dagli occupanti della casa che si stavano accingendo a partecipare all’odierna festa per la fine del Ramadan.
Sono stati immediatamente allertati i carabinieri della locale Compagnia, che hanno fatto rimuovere la testa e alcune interiora di maiale da parte di personale della municipalizzata.
Secondo quanto si apprende, gli otto richiedenti asilo non hanno mai creato problemi né i vicini o la comunità locale si sarebbero mai lamentati della loro presenza. Sono in corso accertamenti per risalire agli autori del gesto.
I migranti non hanno voluto fare denuncia pur ritenendo l’accaduto offensivo e irriguardoso in merito alla loro cultura religiosa. La città di Sacile è la seconda per popolazione della provincia di Pordenone e non ci sono mai stati segnali di intolleranza.