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domenica , 22 Dicembre 2024

Tiziano tra Venezia e Spilimbergo: la mostra incontra le giornate del Fai

SPILIMBERGO – Seconda apertura notturna, in occasione delle giornate d’Autunno del FAI e primo appuntamento della serie di laboratori che permetteranno ai partecipanti di imparare come si dipingeva nel Rinascimento, sia nella bottega di Tiziano che in quella degli autori dei codici miniati: sempre piĆ¹ all’insegna del turismo esperenziale la mostra “Tiziano tra Venezia e Spilimbergo”, incentrata sul ritorno nella cittadina mosaicista dopo 500 anni del ritratto realizzato nel 1534 dal grande maestro cadorino su commissione del ricco mercante veneziano Zuan Paolo da Ponte. La mostra ĆØ aperta a Palazzo Tadea fino al 31 ottobre 2021 tutti i giorni (orario 10-13 – 14.30-19) con ingresso gratuito avendo con sĆ© il Green pass.

EVENTI CON IL FAI
Sabato 16 ottobre ore 21.00 nel Duomo di Santa Maria Maggiore secondo appuntamento con “Notti in mostra”: in occasione delle giornate FAI dā€™Autunno, Federico Lovison, curatore della mostra, svolgerĆ  una visita notturna tra Duomo e Palazzo Tadea, svelando segreti e retroscena di Tiziano tra Venezia e Spilimbergo. In collaborazione con FAI, gruppo di Spilimbergo, ed Ecomuseo Lis Aganis Prenotazioni: www.ecomuseolisaganis.it/eventi

Sabato 16 e domenica 17 ottobre alle 10.00-12.30 / 15.00-18.30 da ricordare come Palazzo Tadea sarĆ  all’interno delle Giornate FAI dā€™Autunno: visite guidate alla mostra, alla cappella di San Michele nel Duomo e alle carceri del castello, accompagnati dai ciceroni del FAI, attraverso le opere di Tiziano, del Pordenone e le fotografie su Irene di Gianni Borghesan. Prenotazioni: www.fondoambiente.it

LABORATORI
Ad arricchire il corollario alla mostra anche un percorso formativo con due laboratori a cura della decoratrice Ennia Visentin e un ciclo di incontri dal titolo ā€œLā€™arte del silenzioā€. Il primo laboratorio ā€œColori per dipingere e miniareā€ ĆØ in programma domenica 17 ottobre dalle ore 9 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.30 a Palazzo La Loggia in Piazza Duomo. Dedicato al pubblico adulto, tratta l’argomento della produzione di colori per dipingere e miniare secondo le indicazioni degli antichi ricettari e trattati. Il laboratorio ĆØ curato da Ennia Visentin, artista e decoratrice che da anni si occupa di arte tintoria e sperimenta nuove ricette per dare nuova vita ad antichi saperi.

Il secondo laboratorio “Gli inchiostri naturaliā€ avrĆ  luogo domenica 24 ottobre dalle 9 alle 12.30 e dalle 13.30 e alle 17.30 sempre a Palazzo La Loggia in Piazza Duomo. Ancora una volta, Ennia Visentin insegnerĆ  l’arte di produrre inchiostri naturali.

Per partecipare ai laboratori chiamare lā€™Ufficio turistico al n. 0427 2274 o inviare una email a [email protected]

Tra le altre proposte, anche un ciclo di incontri formativi dal titolo ā€œLā€™arte del silenzioā€ a cura del miniaturista Massimo Saccon e la calligrafa Maria Valentinuzzi, sulla storia della scrittura e sull’evoluzione artistica della miniatura dal V al XV secolo. Il primo incontro si ĆØ svolto martedƬ 12 ottobre ma le lezioni proseguiranno nelle giornate di martedƬ 19, 26 ottobre e 2 novembre dalle 18 alle 21 al Molino di Mezzo, in via della Repubblica.

VISITE GUIDATE E PASSEGGIATE
Da segnalare pure altre passeggiate e tour guidati. Il 16 ottobre passeggiata in cittĆ  e visita alla mostra con gli Accoglitori della CittĆ  di Spilimbergo
Il 17 ottobre tour guidato in cittĆ  e visita alla mostra con le guide turistiche di PromoTurismoFVG. Tutte gratuito prenotandosi all’ufficio turistico 0427 2274 – [email protected]

CONCERTI
In piĆ¹ nelle giornate del 17 e 24 ottobre proseguiranno, alle 18, i concerti delle Domeniche a Palazzo Tadea.

DESCRIZIONE DELLE MOSTRA
Il dipinto di Tiziano, maestro assoluto del Rinascimento ĆØ al centro della rassegna in dialogo con opere uniche provenienti da importanti collezioni private, che affiancano e arricchiscono il percorso espositivo.

La mostra espone il Ritratto di Zuan Paolo da Ponte, dipinto ritrovato dopo alterne vicende negli Stati Uniti dā€™America, ĆØ tornato in Italia nel 1998 grazie agli attuali proprietari, gli antiquari Scarpa. Durante le operazioni di restauro ĆØ riemersa unā€™iscrizione che ha consentito di riconoscere nel personaggio raffigurato il mercante Zuan Paolo da Ponte, vissuto tra Venezia e Spilimbergo nel Cinquecento.

Questo fortunato ritrovamento ha riacceso lā€™interesse verso una figura poco nota, ma capace, attraverso i suoi Memoriali (in mostra anchā€™essi ), di riportarci tra le immagini, gli odori e i colori di unā€™affascinante Venezia rinascimentale. Nel 1538 Zuan Paolo si trasferƬ a Spilimbergo per seguire la figlia Giulia, madre di Irene, giovane amante della musica e delle arti.

A Palazzo Tadea, per lā€™occasione, saranno pure esposte le copie dei Ritratti di Emilia e Irene di Spilimbergo, i cui originali sono conservati alla National Gallery of Art di Washington.

Nelle stesse sale si potranno eccezionalmente ammirare due tra i preziosissimi Codici miniati del pittore udinese Giovanni de Cramariis per la chiesa di Santa Maria Maggiore, confezionati tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento. I corali, autentici tesori dā€™arte e di pregevoli miniature, sono conservati nel locale archivio parrocchiale e vengono mostrati al pubblico dopo quasi quarantā€™anni dallā€™ultima esposizione ufficiale a Spilimbergo.

ORGANIZZATORI E PARTNER
ā€œTiziano tra Venezia e Spilimbergoā€ ĆØ organizzata dal Comune di Spilimbergo in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica del Friuli Venezia Giulia, l’ERPAC (Ente Regionale Patrimonio Culturale), l’Ufficio Arte Sacra e Beni Culturali della Diocesi di Concordia-Pordenone, la Parrocchia di Santa Maria Maggiore, il CRAF (Centro Ricerca e Archiviazione della Fotografia), con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli.

La mostra, di cui ĆØ curatore Federico Lovison, si avvale del patrocinio dell’UniversitĆ  degli Studi di Udine e del Consorzio per la salvaguardia dei Castelli storici del Friuli Venezia Giulia. Hanno operato alla sua realizzazione l’Area Cultura e valorizzazione turistica del territorio del Comune di Spilimbergo guidata da Marco Salvadori. Partner Scuola Mosaicisti del Friuli, Conte dā€™Attimis-Maniago, Falegnameria Rizzotti Spilimbergo, FAI Spilimbergo, Ecomuseo Lis Aganis, SocietĆ  Filologica Friulana, Associazione musicale Tomat, Orchestra San Marco, Associazione Antiqua, Pro Spilimbergo, UTE Spilimbergo, IIS Il Tagliamento.

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