PORDENONE – Presentazione ufficiale a Pordenone, alla presenza del Vice Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, del Sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani, del Presidente della Fondazione Friuli, Giuseppe Morandini ed il Direttore Generale dell’AAS, Giorgio Simon, oltre che numerose autorità, del “Nuovo Cinema Don Bosco”, l’innovativo progetto, sistema integrato di interventi e servizi per le Persone con Disabilità, PcD, che l’Azienda Sanitaria 5, con i propri servizi dell’Area disabilità della Direzione sociosanitaria, è stata delegata a sviluppare dalla Conferenza dei sindaci dei 50 Comuni del territorio della provincia di Pordenone.
Opportunità di inclusione, socializzazione, svago, cultura, il partenariato e lavoro di co-programmazione, coinvolge l’Azienda per l’Assistenza Sanitaria 5 “Friuli Occidentale”, l’Istituto Don Bosco, il Comune di Pordenone, con il personale sostegno del sindaco Alessandro Ciriani, l’Associazione culturale Cinemazero e la Fondazione Well Fare di Pordenone, di cui AAS5 e Comune di Pordenone sono tra i soci fondatori.
Il progetto, multifunzionale, svilupperà attività di proiezione cinematografica ed eventi collaterali, di animazione e promozione della partecipazione della comunità, sia nella fase di start up che negli sviluppi successivi, finalizzato soprattutto all’inserimento occupazionale di Persone con Disabilità e/o svantaggiate in un contesto assolutamente innovativo ed alternativo, superando la logica dei tradizionali servizi.
Per realizzare il progetto sono state messe a disposizione risorse finanziarie dalla Conferenza dei Sindaci dell’AAS5, che lo ha inserito tra le azioni di rilievo della programmazione per il 2018, dal Comune di Pordenone e dalla Fondazione Friuli. Infatti, il progetto, presentato dall’AAS5 nell’ambito del “Bando Welfare 2018” della Fondazione è stato da questa validato ed ammesso ad un cofinanziamento complessivo di 35 mila euro.
La scelta di coinvolgere l’Istituto Don Bosco come importante partner del progetto, è stata determinata dalla considerazione, che l’istituto salesiano è una vera e propria istituzione della città di Pordenone, dove si sono formate intere generazioni di bambini, ragazzi e studenti, che opera in piena sinergia ed intesa con il territorio.
Oltre alla sala cinematografica, l’Istituto metterà a disposizione spazi didattici, importanti luoghi di aggregazione e socializzazione, animati dal personale religioso e formativo dell’Istituto, offrendo interventi educativi di rilievo anche in contesti scolastici cittadini. Il Don Bosco accoglie nella sua struttura, l’oratorio, la sala cinema teatro, le aule, ampi cortili, campi di gioco e sale riunioni. E’ stato scelto come risorsa logistica di rilievo, per le attività che il percorso progettuale intende realizzare, per la comunità locale, in particolare bambini, ragazzi e loro famiglie.
Nel partenariato l’AAS5, promuove l’inserimento con finalità di inclusione sociale anche di persone con disabilità, coinvolgendole in un percorso di integrazione lavorativa, dedicata alla gestione, cura e sviluppo di attività come ad esempio l’accoglienza di spettatori, classi, famiglie, anche con la collaborazione del Servizio Sociale dei Comuni dell’area pordenonese.
A Cinemazero, che metterà a disposizione un tecnico competente per la proiezione digitale, il progetto assegna l’organizzazione, anche per gli aspetti tecnici, della promozione di un calendario di eventi cinematografici dedicati alle famiglie, di rassegne specifiche per bambini e ragazzi, a cui affiancare iniziative collaterali, come ad esempio “cinemerenda” o laboratori o incontri di approfondimento.
La Fondazione Well Fare supporta organizzazione del percorso progettuale in diretta collaborazione con gli altri partner e la Direzione sociosanitaria della AAS.
Il percorso di inclusione sociale è sostenuto anche da un significativo gruppo di volontari che parteciperanno direttamente nell’organizzazione e gestione degli eventi, non solo cinematografici.
La presentazione è stata l’occasione per evidenziare ai presenti l’obiettivo del progetto.
Il Direttore dei Servizi Sociosanitari dell’AAS5 ha dichiarato: “è un’idea formidabile che è partita dal Servizio Integrazione Lavorativa della nostra Azienda e che coinvolgendo i fine settimana, una ventina di volontari nella gestione del progetto, proporrà attività per ragazzi e per famiglie della comunità”.
“Un grande ritorno del cinema Don Bosco, ha sottolineato il Direttore Generale dell’AAS5, Giorgio Simon, storico luogo di formazione, per intere generazioni, e di incontro del territorio pordenonese. Parlare di sanità significa anche attuare progetti come quello presentato oggi, arricchito da principi di condivisione e inclusione nelle relazioni della comunità”.
“E’ straordinario, ha esordito il presidente della Fondazione Friuli Giuseppe Morandini, non ho parole per ringraziarvi, perché è veramente bello entrare a far parte di progetti di questa portata e che permettono di misurare le loro ricadute sociali nel territorio. Continueremo e ci sono già altri progetti che ci vedranno nuovamente al vostro fianco per garantire i risultati che state dimostrando”.
A concludere gli interventi, esprimendo il ringraziamento della giunta regionale, il Vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi: “nell’ambito del tema della salute, idee importanti come quella presentata oggi a Pordenone, dimostrano che lo sforzo di tutti è rivolto all’inclusione e a potere far vivere nel migliore dei modi le persone. L’alleanza di un sistema che si è messo insieme per questo progetto e il luogo dove si concretizza, cioè l’istituto Don Bosco, simbolo straordinariamente attuale, sono elementi fondamentali dell’iniziativa”.