PORDENONE – Ci siamo: sabato 21 dicembre 2019 dalle ore 21.00 su Telefriuli sapremo chi preparerà il The Best Sandwich 2019!
Manca pochissimo per la finale della terza edizione di The Best Sandwich, la competizione tra professionisti della ristorazione, che ha per tema il panino. Un format, ideato e realizzato da Palagurmé Srl di Pordenone, che è stato capace di rinnovarsi ogni anno nella struttura e negli obiettivi di promozione di Palagurmé stesso, degli sponsor, dei partecipanti e dei giudici coinvolti, nonché della professionalità dell’intera filiera Ho.re.ca.
L’edizione 2019, intitolata “A ognuno il suo panino”, ha puntato sulla valorizzazione di tutte le tipologie di panini, nel rispetto delle diverse preferenze e scelte alimentari considerando che queste non sono dettate solo da esigenze fisiologiche o nutrizionali. Il cibo, infatti, svolge anche un importante funzione relazionale e di comunicazione.
Il cibo permette di identificarci e distinguerci, svolgendo un ruolo simile a quello del linguaggio. Sulle scelte alimentari intervengono fattori psicologici come umore e stress, oltre a fattori biologici come gusto e appetito e fattori ambientali. Un peso determinante va ricondotto alla pubblicità e al marketing. Studi e ricerche attestano che la scelta alimentare delle donne, delle persone anziane e in generale delle persone più istruite è fortemente dettata da fattori salutistici; il mondo maschile, invece, è mosso principalmente dall’abitudine e dal gusto.
I 24 coraggiosi professionisti del mondo Ho.re.ca, protagonisti della competizione culinaria, hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con esperti e condividere con altri colleghi questi temi di grande attualità e interesse.
Sono della provincia di Pordenone i due finalisti che si sfideranno in finale sabato 21 dicembre alle ore 21.00 in onda su Telefriuli: Andrea Zadro titolare del ristorantino Oblò Food & Drinks di Pordenone e Omar Zongaro responsabile della pizzeria gourmet Rinopizza di Fiume Veneto.
Per un imprenditore della ristorazione è fondamentale scoprire e testare ingredienti diversi e tecniche innovative, che consentono di ampliare la proposta del menu, senza perdere identità e personalità.
La gara e la sua fase di formazione preparatoria, ovvero il coaching con il panel leader di analisi sensoriale Pietro Aloisio e l’avvocato, foodblogger e giornalista Annalisa Sandri, hanno rappresentato uno stimolo alla ricerca di nuove idee per i concorrenti, oltre che una straordinaria vetrina per la loro attività.