PORDENONE – Dare un’anima alla città’. Questo l’obiettivo che si prefigge in tempi brevi l’amministrazione di Fontanafredda per rigenerare il tessuto urbano e quello commerciale che sta registrando, anche in quest’area, una congiuntura economica difficile.
Per mettere a punto l’idea il sindaco di Fontanafredda Michele Pegolo, unitamente all’assessore alle attività produttive e innovazione Antonio Taiariol, hanno incontrato i vertici dell’Ascom-Confcommercio provinciale: il presidente Alberto Marchiori, il direttore Massimo Giordano e il manager di Sviluppo e territorio Andrea Malacart.
Sul tavolo la richiesta di entrare, così come hanno recepito recentemente i comuni di Aviano, Porcia e Cordenons, nella compagine dell’associazione Sviluppo e Territorio per sviluppare iniziative promozionali e di valorizzazione dei centri commerciali naturali.
I rappresentanti del governo di Fontanafredda dichiarano sia «emersa un’ampia condivisione» fra Comune e Ascom sulle problematiche affrontate.
«Si è ragionato assieme sulle possibili misure da adottare per sostenere il comparto del terziario che rileva una contrazione dei consumi, ma anche di come rendere attrattiva l’area urbana e i piccoli nuclei del territorio – sottolineano i delegati dell’Ascom. Del resto il comune di Fontanafredda (12.642 gli abitanti registrati nell’ultimo censimento) vanta, per la sua valenza urbanistica e commerciale, una collaborazione con l’università Iuav di Venezia che si occupa, fra l’altro, di urbanistica e pianificazione del territorio.
Nella riunione si è fatto riferimento a eventuali iniziative di promozione e di crescita del sistema economico-commerciale, oltre allo sviluppo del territorio e all’integrazione sociale, che saranno svolte in sinergia anche con i Comuni limitrofi. Una finalità che per il presidente dell’Ascom-Confcommercio Alberto Marchiori deve concretizzarsi con «un’attività di partenariato per usufruire di bandi regionali ed europei».