PORDENONE – Il Comune ha disposto la chiusura delle casette con i dispenser comunali dell’acqua e delle piastre sportive della città (in pratica i campetti per le attività sportive all’aperto).
Recintati anche i giochi per bambini nelle aree verdi, mentre i parchi sono stati chiusi nei giorni scorsi (il sindaco Ciriani è stato uno dei primi in Italia a chiuderli).
I provvedimenti mirano a «evitare occasioni di assembramento» spiega l’Amministrazione. Il Municipio ha inoltre diramato ai supermercati (e a stretto giro anche a banche, assicurazioni, uffici postali) una comunicazione in cui si raccomanda di rispettare e far rispettare in modo stringente le regole di sicurezza.
Diverse le raccomandazioni: in tutte le aree esterne e interne al supermercato deve sempre essere rispettata la distanza di sicurezza interpersonale di un metro sia tra un cliente e l’altro, sia tra il personale e i clienti. Bisogna inoltre far entrare le persone una alla volta, fino a un numero complessivo tale da consentire il rispetto effettivo delle norme di sicurezza.
E’ necessaria a tale proposito la presenza costante di un addetto del supermercato all’ingresso della struttura per regolare i flussi di entrata e verificare le distanze anche nella fila esterna.
l personale all’interno della struttura deve invece far rispettare le norme di sicurezza ai clienti che stanno facendo la spesa. Viene inoltre richiesto di non ammettere più di una persona per nucleo familiare. In caso di comprovata violazione delle norme e di comportamenti pericolosi dei clienti, il Comune invita a chiamare le forze dell’ordine.