PORDENONE – Tanta gente mercoledì all’inaugurazione del nuovo Caffè letterario. A tagliare il nastro la padrona di casa Irma Casula e il sindaco Claudio Pedrotti.
Presenti all’evento anche la giunta comunale al completo, gli assessori provinciali Cardin e Coassin, l’ex presidente della Provincia Alessandro Ciriani, il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello e il vicepresidente vicario dell’Ascom, Giovanna Santin.
E forse tra un brindisi e l’altro era presente anche Giovanni Scrizzi, l’ex storico gestore tragicamente scomparso, a “benedire” una serata all’insegna di un clima sereno, piacevole, ottimista.
“Raccogliamo un’ereditĂ difficile – ha confessato Casula a Pordenoneoggi – ma crediamo e pensiamo di poter far bene, dando il nostro piccolo contributo per risvegliare una Pordenone ultimamente un po’ assopita”. L’idea di Casula, infatti, è quella di fare del Caffè letterario “un polo culturale di riferimento aperto a tutti” con cicli di seminari e conferenze, musica e molto altro ancora.
Il locale è completamente rinnovato, luminoso, con tanti libri. La saletta attigua sarà adibita a varie iniziative, comprese feste e compleanni per i più piccoli. Tante le iniziative già in programma nel locale che sarà aperto dalle 7.30 alle 21 con un prolungamento fino alle 23 nel fine settimana.