PORDENONE – Dodici medici no vax appartenenti all’Ordine della provincia di Pordenone, sono stati sospesi dalle loro attività: nella seduta di ieri sera, 20 agosto, terminata a tarda notte, il Consiglio dell’Ordine ha preso atto della comunicazione giunta dall’Azienda sanitaria Friuli Occidentale in merito alla mancata adesione alla campagna vaccinale dei professionisti. La sospensione comporta il divieto di esercitare sia nel pubblico sia nel privato.
Inizialmente il numero dei medici no vax segnalati era più del doppio, ma dopo varie sollecitazioni 14 medici hanno fatto pervenire il loro certificato vaccinale, con inoculazioni che erano avvenute in Veneto.
Il presidente dell’Ordine, Guido Lucchini, ha ricordato proprio le difficoltà legate alla mancata comunicazione tra i sistemi informatici di Regioni diverse che può portare a interpretazioni errate della banca dati e risultati non collimanti. Tra i 12 professionisti no vax c’è anche un medico di medicina generale, circostanza che comporterà notevoli disagi per i suoi assistiti.