PORDENONE – Il Circolo della Stampa di Pordenone definisce la reazione intollerante nei confronti del fotografo di un giornale al “party disobbediente” in piazza del Popolo a Sacile come l’ennesima dimostrazione di intolleranza e di inciviltà.
Purtroppo non meraviglia che questo accada, perché indica l’ennesimo gesto antidemocratico nei confronti della libera informazione.
Siamo di fronte alla vecchia tendenza di coloro che si dicono democratici, ma che in realtà sono soltanto espressione della parte violenta della società che rivendica libertà di pensiero soltanto per nascondere il proprio egoismo e il proprio egocentrismo.
Questi gesti sono da condannare e i loro autori vanno isolati senza “se” e senza “ma”, perché sono il seme di un malessere sociale antidemocratico pericoloso per la vita sociale, politica e culturale.
Diciamo dunque “no” a comportamenti come quello verificato a Sacile e dichiariamo solidarietà all’operatore dell’informazione colpito e minacciato durante il suo lavoro.