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venerdì , 22 Novembre 2024

Ramarri primi in classifica; Sangiuliano-Pordenone 0-1, la cronaca

Seregno – Seconda trasferta consecutiva per i ramarri che, dopo aver incassato tre punti a Verona martedì scorso, sbancano anche il Ferruccio di Seregno casa del Sangiuliano. Cinici e concreti come nelle precedenti trasferte, i ramarri collezionano la terza vittoria esterna stagionale (senza subire reti) confermandosi padroni in solitaria con 10 punti del girone A di serie C. Adesso ai neroverdi non resta che sfatare il tabu’ del Guido Teghil di Lignano Sabbiadoro dove sabato prossimo alle 14.30 ospiteranno il Padova nel primo big-match di stagione.
LA CRONACA – Giornata soleggiata a Seregno con campo in buonissime condizioni di gioco e temperatura intorno ai 21 gradi. Una cinquantina i cuori neroverdi del fan club PN Neroverde 2020 sugli spalti al seguito dei ramarri. Ancora turn over per mister Di Carlo (in tribuna per la squalifica sanzionata dal Giudice Sportivo dopo le battute blasfeme di Verona) ma senza cambiare il collaudato 4-3-1-2 e manda i neroverdi in campo con Festa tra i pali. In difesa a sopresa Biondi sulla destra per dare respiro ad Andreoni, Ajeti, Pirrello e Benedetti. Burrai in regia supportato dalle mezzali Zammarini e Torrasi. Deli trequartista e Dubickas, favorito a Magnaghi e Candellone in attacco. Formazione a specchio anche per mister Ciceri Ad arbitrare l’incontro il signor Luca Angeluzzi della sezione di Foligno coadiuvato dagli assistenti D’Angelo di Perugia e Spataru di Siena. Mentre il IV ufficiale è Mbei di Cuneo. Prima del match osservato 1 minuto di silenzio per ricordare le vittime dell’alluvione delle Marche. L’avvio del match come da previsione è molto intenso e vivace. La prima occasione è dei padroni di casa che al 5′ colpiscono la traversa a seguito di un tiro di Morosini. Come nelle precedenti uscite ufficiali è buono l’impatto al match dei neroverdi che due minuti dopo rispondono con l’affondo di Zammarini che calcia poco distante dal palo difeso da D’Alterio. Al 15′ Pordenone pericoloso con un calcio di punizione battuto dallo specialista Burrai che trova la deviazione del difensore goleador Pirrello in area che per poco non finisce in porta. Risponde il Sangiuliano che con un accelerazione di Fall sulla sinistra. La punta mette un cross dentro per Pedone che dal limite dell’area piccola si divora il gol del vantaggio mandando alto sopra alla traversa. Alla mezz’ora il Pordenone alza i ritmi. Ci prova dalla distanza di Burrai. Respinta corta di D’Alterio che lascia lì il pallone. Sullo stesso si avventa Biondi che di testa mette in porta, ma la sua posizione di partenza era in fuorigioco. Gol annullato ai ramarri. Pochi minuti dopo cross di Benedetti dalla trequarti e Bruzzone, all’interno dell’area, svirgola goffamente la palla che finisce sul palo e poi tra le mani di D’Alterio. Si salva il Sangiuliano.
LA RIPRESA – Parte meglio il Pordenone. Al 10′ occasione per Pinato ma il centrocampista calcia a lato. Al 13′ è ancora lui che con una spizzata di testa invita a rete l’attacco neroverde che non ne approfitta. Ma come nelle precedenti uscite stagionali in trasferta quando gli avversari calano i ritmi i ramarri sfoderano tutta la loro personalità condita da un’ottima condizione fisica e sbloccano la gara. Invenzione di Piscopo che sfugge alla difesa locale e dal limite dell’area trova una traccia perfetta per l’inserimento di Pinato che non fallisce il tiro ad incrociare. All’81 Candellone potrebbe raddoppiare ma D’Alterio gli nega la gioia del gol cosi come a Palombi all’88’ dopo un contropiede orchestrato da Zammarini. Regna il buon umore nello spogliatoio neroverde. “La squadra sta facendo bene – ha detto Mezzanotti a fine gara – sapevamo che era una gara difficile contro un buon avversario e dopo 3 partite in 7 giorni. Tutti hanno dato il massimo soprattutto chi è subentrato. Dobbiamo fare i complimenti a questi ragazzi per quello che stanno facendo”.

Il tabellino:

SANGIULIANO-PORDENONE 0-1
GOL: st 20′ Pinato.
SANGIULIANO (3-5-2): D’Alterio; Serbouti, Alcibiade, Bruzzone; Zanon, Morosini, Guidetti (st 35′ Qeros), Pedone (st 15′ Fusi), Fall (st 15′ Miracoli); Anastasia, Cogliati (st 45′ De Respinis). A disp.: Sposito, Cervellera, Ippolito, Guerrini, Marchi, Casali, Zugaro, Metlika, Baggi, Pascali. All. Ciceri.
PORDENONE (4-3-1-2): Festa; Biondi (st 1′ Pinato), Pirrello, Ajeti, Benedetti; Torrasi, Burrai, Zammarini; Deli (st 1′ Piscopo); Dubickas (st 33′ Negro), Candellone (st 40′ Palombi). A disp.: Martinez, Turchetto, Andreoni, Giorico, Magnaghi, Maset, La Rosa, Ingrosso. All. Mezzanotti.
ARBITRO: Angelucci di Foligno, assistenti D’Angelo di Perugia e Spataru di Siena. Quarto ufficiale Mbei di Cuneo.
NOTE: ammoniti Anastasia, Deli, Biondi, Ajeti, Pirrello, Miracoli, Serbouti e Zugaro. Angoli 4-7. Recupero: pt 0′, st 5′.

Fonte Giuseppe Palomba – Il Gazzettino di Pordenone

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