POLCENIGO – Visita guidata a Polcenigo per gli operatori del Turismo e dell’Hospitality di Ascom-Confcommercio di Pordenone nell’ambito del percorso di formazione sul tema della conoscenza del territorio e delle sue potenzialità di accoglienza, per orientare con competenza e professionalità il turista-cliente.
Il gruppo, oltre una decina di imprenditori del settore, guidati dalla vicepresidente albergatori Ascom Giovanna Santin e da Lorenzo Cardin autore di diverse Guide storiche, ambientali e di valorizzazione del Friuli Occidentale, ha visitato il Borgo più belli d’Italia con una prima sosta a palazzo Scolari-Salice, una dimora gentilizia del XVI secolo e il bel giardino ottocentesco, adagiato alla collina e attraversato da un ponte sopra il torrente. La proprietaria, Anna Sacile, ha guidato gli ospiti nelle fascinose sale interne dell’edificio che è anche bed and breakfast.
La visita (nelle foto) è proseguita sotto la regia di Mario Cosmo, ambasciatore e appassionato di storia locale, fra le vie del borgo toccando la chiesa della Madonna della Salute, la piazza dominata dalla facciata con mascheroni di pietra di Palazzo Fullini, una delle dimore che impreziosiscono Polcenigo; l’oratorio di San Rocco (XIV secolo) affiancato da una massiccia torre campanara.
Poi lungo il ‘borgo di sotto’ con una serie di dimore come palazzo Zaro che fu venduto dai conti di Polcenigo alla famiglia Manin. Qui all’epoca delle filande, tra Sette e Ottocento, funzionava una rinomata fabbrica di calzette di seta. L’itinerario si è concluso al Museo Arte Cucinaria ‘Alto Livenza’ e al piccolo gioiello del teatro comunale.