PORDENONE -Eliminazione di tutti i semafori lungo il ring, in modo da creare una viabilità più fluida e a una velocità più moderata.
È la strategia che sottende il nuovo Pums, il piano urbano della mobilità sostenibile, presentato nei giorni scorsi dal Comune, in anteprima, ai portatori d’interesse.
Hanno partecipato i rappresentanti di Fiab Aruotalibera, Unione italiana ciechi, Atap e Ascom.
Il piano intende sostituire lungo tutto il ring i semafori attualmente presenti con altrettante rotatorie in modo di ridurre la velocità media di percorrenza e contenere l’inquinamento.
Una volta tolto il traffico dall’area centrale, questa non sarà più utilizzata dalle auto come scorciatoia, diventando, quindi, zona a 20 chilometri orari. Allo studio gli assi di penetrazione alla città per dare continuità ai percorsi. L’asse che collega la rotonda di piazza Duca d’Aosta (sarà modificata) con largo San Giovanni è quello progettualmente più avanzato.
Sarà eliminato il semaforo all’intersezione tra via Montereale, viale Grigoletti e viale Marconi sostituendolo con una rotatoria e l’introduzione del doppio senso.
“Non ci sarà più la pista ciclabile – sottolinea l’assessore alla Mobilità Cristina Amirante – in quanto nell’area del ring s’intende disincentivare la percorrenza in bicicletta privilegiando strade alternative in centro città. Le due corsie di marcia saranno separate da un’aiuola di alberi e anche la rotonda di piazza Duca d’Aosta sarà rivista in modo da rallentare la velocità, distanziare i passaggi pedonali e ciclabili dagli incroci e aumentare la sicurezza”.