Confindustria, ‘Pil Fvg cresce, ma meno del previsto’

FVG – Il Pil del Fvg è previsto in crescita dello 0,8% nel 2023 e dello 0,6% nel 2024, 0,3 punti percentuali ogni anno in meno rispetto allo scenario delineato tre mesi fa, rispettivamente +1,1% e +0,9%.

Le variazioni nel biennio sono in linea con quelle del Nordest e leggermente superiori a quelle nazionali (+0,7% nel 2023, +0,4% nel 2024).

E’ l’attuale fotografia dell’andamento del Pil regionale, previsto in ribasso rispetto alle stime di luglio, scattata dall’ufficio studi di Confindustria Udine che ha analizzato i dati di Prometeia.

Secondo gli industriali friulani, “il Fvg sta scontando un indebolimento del comparto industriale e un calo negli investimenti dell’edilizia”.

Si stima che il valore aggiunto dell’industria nel 2023 avrà una contrazione dell’1,6%, le costruzioni dello 0,3%, mentre quello dei servizi passerà dal +5,4% del 2022 a un +1,9% nel 2023. Il caro prezzi frenerà i consumi delle famiglie, previsti in aumento solo dell’1,3% nel 2023 e dello 0,7% nel 2024.

Anche gli investimenti, dopo la forte espansione degli ultimi due anni (+21% nel 2021, +8,6% nel 2022), sono previsti in discesa dello 0,4% quest’anno e dell’1,8% il prossimo. Il calo sarà “limato” dall’impulso espansivo degli interventi del Pnrr.

Il rallentamento del commercio mondiale pesa sulle esportazioni: dal +9,9% del 2022 si passerà al -6,1% del 2023 e al +2,5% del 2024. Per l’occupazione si prevede un incremento dello 0,4% nel 2023 e dello 0,5% nel 2024. Il tasso di disoccupazione è previsto in ulteriore calo, passando dal 5,4% del 2022 al 4,7% del 2023. La Germania, principale partner commerciale del Fvg, subirà quest’anno una contrazione dello 0,5%, con una revisione al ribasso dello 0,2% rispetto alle stime di luglio.

Foto: Ansa.




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