Energia, mercato libero per tutti da gennaio 2024. Siamo pronti?
È ormai cosa nota che il regime di maggior tutela in ambito energetico stia volgendo al termine. Il tramonto per il meccanismo di prezzi di luce e gas vincolati alle revisioni periodiche dell’ARERA, l’Autorità regolatrice, è fissato per il prossimo gennaio 2024 per tutti i clienti domestici, anche se non sono da escludere possibili proroghe come già successo in passato. Proviamo a fare un po’ di chiarezza, per arrivare a quella data senza perderci informazioni importanti per strada.
Cos’è il regime di maggior tutela? È il sistema in cui la già citata ARERA stabilisce i prezzi di luce e gas sul mercato al dettaglio, cioè quanto effettivamente i clienti finali pagano le forniture energetiche. Quando sui media ascoltiamo le notizie sui cali o sugli aumenti delle bollette, quei numeri si riferiscono al mercato tutelato. Ad esso si contrappone il mercato libero dell’energia.
Cos’è il mercato libero dell’energia? È il sistema di commercializzazione di energia elettrica e gas in regime di libera concorrenza, nel quale le varie aziende fornitrici possono applicare le condizioni che vogliono. Anch’esso risente in parte degli stessi meccanismi che regolano il mercato tutelato – se il prezzo delle materie prime all’ingrosso sale, saliranno anche i costi della vendita al dettaglio, anche se con tempi e modalità differenti – ma la presenza di molte offerte e di molti fornitori che competono per avere un maggior numero di clienti fa sì che il più delle volte esso offra maggiori opportunità di risparmio ai consumatori. Peraltro, come anticipato, il mercato libero diventerà l’unica scelta possibile dall’anno prossimo.
Cosa succede se si arriva a quella data e non si è ancora passati al mercato libero? Va detto anzitutto che poco più del 30% delle famiglie italiane è ancora in regime di tutela, mentre il restante 70% ha già effettuato il passaggio. Chi sarà ancora nel mercato tutelato il 10 gennaio 2024, comunque, non subirà l’interruzione delle forniture o penali di alcun tipo e verrà probabilmente assegnato in automatico a un fornitore a condizioni ancora da precisare, in attesa della transizione al mercato libero. Nel caso delle imprese, per cui questa transizione è già avvenuta, si è passati a un meccanismo definito “a tutele graduali”.
Come passare al mercato libero? È molto semplice: è sufficiente scegliere un nuovo fornitore di energia elettrica e/o gas con cui sottoscrivere il contratto. Il cambio di fornitore è gratuito, non comporta per legge penali da versare al precedente fornitore né interventi tecnici nell’abitazione. Basta inoltrare la richiesta alla nuova azienda, firmare il contratto, e sarà lei a occuparsi delle procedure necessarie al passaggio. L’assenza di grattacapi rende quindi inutile aspettare la data di gennaio, se si è ancora clienti del tutelato tanto vale muoversi in anticipo e trovare un’offerta vantaggiosa nel mercato libero.
Come trovare un’offerta vantaggiosa? Ovviamente chi decide di cambiare fornitore energetico lo fa per ottenere condizioni migliori in bolletta. Il mercato libero offre molte opportunità, ma proprio la presenza di numerosi fornitori e di tariffe differenti può spaventare. E anche il periodo non aiuta: da oltre un anno, a causa della guerra in Ucraina e delle incertezze sulla disponibilità di materie prime ad essa associate, assistiamo a fortissime oscillazioni nei prezzi di gas e luce delle quali inevitabilmente anche il mercato libero risente.
Fortunatamente, oltre alla possibilità di vagliare in autonomia le tariffe dei vari fornitori che operano nella propria zona (opzione percorribile ma complicata), si possono sfruttare servizi online di supporto alla scelta che non solo mostrano il classico confronto tra offerte, comunque utile, ma addirittura possono analizzare la “vecchia” bolletta per chi decide di caricarla e fornire così la migliore soluzione di risparmio personalizzata.
Un ottimo esempio per le offerte di luce e gas è disponibile a questa pagina: il servizio è gratuito ed è sufficiente iscriversi e inviare le bollette di gas ed elettricità, entro breve si riceveranno senza impegno le proposte e, se ci sono effettive opportunità di risparmio, si potrà procedere alla sottoscrizione della nuova offerta.
Un’idea valida non solo per chi si trova ancora in regime di tutela, ma anche per chi è già cliente del mercato libero e vuole verificare se le sue bollette possono essere alleggerite.