TRIESTE – E’ stata consegnata al presidente del Consiglio regionale, Franco Iacop una petizione con circa mille firme in cui si chiede che il bivio a Ponte Racli, lungo la strada statale 552 in Val Tramontina, sia messo in sicurezza.
Come evidenziato dai presentatori e dai consiglieri regionali Luca Ciriani, garante della petizione, e Valter Santarossa, sono più di dieci anni che il bivio è stato segnalato come uno dei punti neri della viabilità regionale.
Nella petizione si specifica che il bivio per la sinistra lago, verso Redona, è in condizioni di estremo pericolo in quanto non c’è visuale rispetto a chi proviene da Tramonti.
Non esiste inoltre un lampione che illumini la zona durante le ore notturne e delinei la reale conformazione dell’incrocio. I parapetti che danno sul bacino idroelettrico sono infine ormai obsoleti per adempiere alla loro funzione.