Silvia Giacomini, la conduttrice friulana che racconta “storie di straordinaria normalità”
FVG – Silvia Giacomini è una conduttrice emergente, radio e tv reporter di San Vito al Tagliamento che, durante la pandemia, ha colto ciò che poteva essere di valore e l’ha condiviso con il pubblico della rete. Come la storia ci insegna, ogni crisi porta con sé anche buone occasioni, quando si preferiscono creatività e fiducia allo scoramento, così da attivare una modalità di pensiero “al di fuori della scatola”, per scovare la propria soluzione e orientarla a un benessere condiviso.
Ed è proprio durante la crisi pandemica che sono nati i format digitali, prodotti da Silvia Giacomini:
“Esho Funi – Siamo tutti una cosa sola” dedicato alla relazione tra uomo e pianeta, per condividere le buone pratiche dei professionisti, impegnati per il benessere della persona e dell’ambiente;
“Light Lounge – Storie di straordinaria normalità” e “Light Lounge – Storie di imprese straordinarie”, format legati all’empowerment personale, per fare focus sul proprio talento e ispirare gli spettatori a rendere il proprio sogno una realtà.
Nell’ultimo anno e mezzo, con il suo messaggio, Silvia Giacomini ha voluto dare luce a persone e realtà dalle azioni coerenti. Così come il reset forzato ha dato respiro a flora e fauna, a lungo soffocate dall’azione umana, questo stop ha favorito la riflessione, l’introspezione e il ripristino di principi umani fondamentali.
Un time-out che ha consentito anche di riscoprire il potere salvifico dell’emancipazione personale e della condivisione. Silvia Giacomini ha affrontato il lockdown con una scommessa per se stessa e per gli altri, con argomenti che spaziano dall’arte alla scienza, dall’imprenditoria all’artigianato: 68 storie online di personaggi, con le proprie esperienze di realizzazione che hanno in comune l’umiltà che per Silvia significa ricerca e apertura all’ascolto e all’apprendimento costante; un approccio che sta alla base di tutte le storie di successo.
Sui social network Facebook, Instagram e Youtube di Silvia Giacomini sono presenti storie di artisti, visionari, imprenditori e startup, come testimonianza che ogni progetto, sogno e visione può diventare reale, se intraprese con responsabilità e impegno. Così come nelle storie straordinariamente normali esposte nei format, anche Silvia Giacomini, nei 14 mesi di interazione digitale, ha sentito il desiderio costante di tornare sui palchi e di rivestire il ruolo di colei che connette, in presenza, la scena al pubblico. Così, con la riapertura estiva, Silvia Giacomini ha condotto la prima manifestazione di fashion design sul territorio, in occasione del Fashion Start di Modart, una sfilata di moda accompagnata da performance musicali e teatrali, nella cornice incantevole di Cividale del Friuli; un vero e proprio spettacolo a cura di Devid Conte. È stata inoltre madrina per la prima cena di gala dedicata ai membri friulani di BNI. Inoltre, in questi giorni si organizzano i preparativi di una nuova manifestazione, dedicata all’arte contemporanea, che la vedrà presto su un palco anche al di fuori del territorio Friulano.
“Non si è mai profeti in patria” – questa è la provocazione di Silvia Giacomini, rivolta a chi si trova nella volontà di realizzare il proprio progetto, ma che nella propria città di provenienza si sente incompreso e “dato per scontato” – così prosegue citando una tra le frasi preferite – “Lascia che gli altri definiscano folle la tua idea… tu prosegui per la tua strada. Non ti fermare. Non pensare neanche di fermarti finché non arrivi là, e non preoccuparti di dove sia “là”. Accada quel che accada, tu non ti fermare”.