TRIESTE – Domenica il 17 marzo si alzerà il sipario su “Teranum”, evento dedicato ai vini rossi autoctoni dell’Altopiano del Carso organizzato dall’Associazione dei Viticoltori del Carso – Kras presso il Savoia Excelsior Place di Trieste. Oltre ai vini di sessanta vignaioli, la manifestazione darà spazio anche a numerosi prodotti autoctoni dell’Alpe Adria nonché a sfiziosi piatti preparati dagli chef aderenti all’iniziativa Okusi Krasa – Sapori del Carso.
Teranum rappresenta un’occasione imperdibile per approfondire la conoscenza del territorio carsolino e della sua viticoltura. Il Carso è l’espressione del trionfo della roccia, ostacolo alle superfici coltivabili e facilitatrice della dispersione dell’acqua nel sottosuolo. Unisce, sotto il profilo orografico, il nord-est Italia, il nord-ovest croato, parte della Slovenia e dell’Istria. Le condizioni ambientali, sotto certi aspetti potrebbero certamente essere definite estreme: i suoli coltivabili sono, infatti, poco profondi per l’immediata presenza di roccia calcarea, le precipitazioni sono scarse, i forti e freddi venti di bora contribuiscono ad “asciugare” i terreni e quindi accentuarne la siccità. Rocce affioranti, depressioni, conche e grotte sono l’espressione più autentica del carsismo, ovvero di queste nostre terre di confine.
I terreni vitati presentano conformazioni eterogenee: a brevi spazi pianeggianti o leggermente inclinati, seguono ripidi versanti collinari, soprattutto scendendo verso il litorale. Questo territorio è spesso interessato da colture a gradoni o terrazzi ovvero sistemi che consento il recupero di superfici agricole. Da questi ambienti traggono origine vitigni autoctoni importanti e di spiccata personalità, quali il Refosco, la Malvasia, la Glera e la Vitovska.
A Teranum saranno protagonisti soprattutto i vini rossi come il Terrano, appartenente alla più grande e variegata famiglia dei Refoschi, mentre ai bianchi verrà lasciato maggior spazio durante la kermesse “Mare e Vitovska” che si svolgerà nel mese di giugno.
Caratterizzato da buona tannicità e vivace freschezza, il Terrano è il vino rosso simbolo del Carso. Ha un color rosso rubino intenso, al palato è corposo, di alcolicità mai eccessiva e riconoscibile per i profumi di frutti di bosco, prugna e bacche selvatiche. E’ un vino che ben si abbina al prosciutto carsico, ai formaggi dal sapore intenso o invecchiati, ai salumi ed alle tradizionali carni rosse e selvaggia.
Apertura del banco d’assaggio alle ore 15.00 con possibilità di degustare i vini delle aziende provenienti da Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Austria.
Tutte le info su www.carsovinokras.it
Antonio Lodedo