VENEZIA. “Secondo i parametri resteremo in zona gialla, ma sono necessari dei provvedimenti. L’idea è quella di aumentare il distanziamento sociale e mettere in sicurezza i cittadini”. “È un sacrificio che chiedo ai veneti”. Dal 19 dicembre al 6 gennaio in Veneto è prevista la chiusura dei confini comunali dalle 14. “Si tratta di una soluzione di equilibrio per regimentare gli afflussi ai Comuni”.
Luca Zaia, in attesa della decisione del governo, ha deciso di intervenire prima del fine settimana che precede il Natale.
“Noi per primi abbiamo creato la zona rossa a Vo’, noi per primi abbiamo introdotto i duecento metri per passeggiare fuori casa. Dobbiamo prendere ancora decisioni perchè il pericolo è dietro l’angolo. Con questa ordinanza abbiamo voluto tutelare la libertà personale, per evitare di arrivare al lockdown”.
Il presidente ha cercato di salvare il commercio, le spese natalizie, ma punta dritto a eliminare gli assembramenti alla radice.