Centro città, riqualificazioni per oltre 3 milioni. Il via nel 2019

PORDENONE – Approvati dalla giunta Ciriani cinque progetti di sistemazione e abbellimento del cuore di Pordenone: lo storico corso Vittorio Emanuele II, via Mazzini, dove verrà recuperata anche la casetta liberty all’ingresso del parco Querini, e largo San Giorgio.

Via libera anche al progetto per la nuova ciclopedonale su via Martiri Concordiesi. Gli interventi sono finanziati dai fondi europei «Pisus» per un investimento sulla città di 3 milioni e 341 mila euro.

Il via libera ai progetti nella fase che tecnicamente è chiamata «esecutiva», è un passo fondamentale dell’iter che condurrà all’apertura dei cantieri nell’estate del 2019.

Le riqualificazioni verranno presentate e condivise con i cittadini dal sindaco Alessandro Ciriani e dagli assessori Amirante e De Bortoli venerdì 13 luglio alle 20 nella sala consiliare del Municipio. Sarà un incontro pubblico aperto a residenti, commercianti e stampa. Nell’occasione verranno presentati anche i disegni sui futuri ambiti riqualificati.

CIRIANI: RECUPERIAMO DECENNI DI INERZIA –

«L’approvazione e successiva realizzazione dei progetti Pisus – commenta il sindaco – rappresentano un ulteriore tassello di quella che abbiamo definito la “stagione dei cantieri”. E’ la dimostrazione che questa amministrazione sta recuperando lustri di inerzia rispetto ai lavori pubblici che servono a un capoluogo per presentarsi in maniera degna”.

“Gli uffici stanno lavorando intensamente – aggiunge Ciriani – anche perché questi progetti vanno coordinati con quelli di “periferie urbane” di 22 milioni, di cui sono un naturale completamento. La riqualificazione Pisus si concentra sulla parte centrale, ma stiamo lavorando su tutta la città e i suoi quartieri con tantissimi progetti e cantieri che daranno infrastrutture, servizi e qualità di vita ai cittadini». «Siamo intervenuti sui progetti originari – spiega Amirante – con integrazioni e miglioramenti, anche decisivi, penso per esempio a via Mazzini dove mettiamo i sanpietrini che non erano previsti e modifichiamo i marciapiedi».

CORSO VITTORIO – Verrà messa a posto la pavimentazione in porfido dal Municipio alla parte finale del corso, all’altezza del Caffè Nuovo e della Bottega. Previste inoltre panchine e cestini nuovi. La riqualificazione guarda anche alla modernizzazione infrastrutturale. Verranno creati i pozzetti con le predisposizioni per l’illuminazione pubblica e la fibra ottica in modo che l’antica Contrada sia pronta qualora un domani venga posata.

Programmato inoltre il superamento delle barriere architettoniche e in particolare la pavimentazione tattile in corrispondenza degli attraversamenti pedonali. L’intervento ammonta in totale a 586 mila euro. Cantieri per cinque mesi circa. Il corso, che è comunque in zona Ztl, sarà accessibile a pezzi. Una volta terminato l’intervento in Contrada, partirà il rifacimento di piazza della Motta.

VIA MAZZINI – Il tratto dal parco Querini all’attuale zona Ztl sarà integralmente ripavimentato in porfido e concepito come uno spazio tutto sullo stesso livello, con l’eliminazione totale delle barriere architettoniche. Verranno anche migliorate le condizioni di alberi e aiuole e creata una pista ciclabile con lo spostamento dei parcheggi dall’altro lato.

La riqualificazione comprende l’installazione di panchine, cestini, nuovi lampioni e fibra ottica, attraversamenti pedonali tattiloplantari. La pavimentazione stradale sarà caratterizzata da sagome di diverso colore a ricordare gli antichi edifici lungo la via. L’intervento complessivo è di 1,221 milioni. Lavori dall’estate 2019 fino all’inverno.

CASETTA PARCO QUERINI – Il piccolo edificio in stile liberty all’ingresso di parco Querini, in viale Mazzini, verrà interamente recuperato e trasformato in centro multimediale turistico-informativo. Al piano terra una reception informatica accoglierà il visitatore fornendo tutte le informazioni su alloggi, eventi, cultura, enogastronomia. Una sorta di porta d’accesso telematica alla città in prossimità delle stazioni dei treni e delle corriere, punto di arrivo dei visitatori. Il cantiere, nel 2019, durerà 8 mesi circa per un investimento di 187.500 euro.

LARGO SAN GIORGIO – Fulcro della riorganizzazione e sistemazione di largo San Giorgio – un ambito ora piuttosto disordinato – sarà la creazione del sagrato della chiesa: uno spazio pedonale per i fedeli pavimentato in porfido con inserti in pietra bianca, arricchito da un albero e una fontana quale elemento di relazione con il campanile.

Il parcheggio sul fianco della chiesa sarà riasfaltato e razionalizzato (con anche parcheggi per disabili) ma il numero di posti auto attuali verranno mantenuti. In programma anche la ripavimentazone in porfido di via Brusafiera fino al locale pubblico Corner. Si rifarà anche il marciapiede eliminando le barriere architettoniche, lì particolarmente impattanti.

Nell’area «l’illuminazione pubblica – si legge nel progetto – verrà integrata con dispositivi a led ad elevata resa cromatica dei colori per la valorizzazione dei monumenti». In programma inoltre il superamento delle barriere architettoniche, la posa di elementi di arredo urbano come cestini portarifiuti, portabiciclette, panchine. Anche qui, coerentemente con la linea adottata dall’amministrazione Ciriani, il restyling si accompagnerà agli interventi sulle infrastrutture, in particolare la predisposizione della rete di smaltimento delle acque meteoriche. Cantieri per complessivi 931 mila euro, dall’estate all’autunno 2019, per circa 4 mesi.

CICLOPEDONALE VIA MARTIRI CONCORDIESI – E’ la prosecuzione della grande ciclopedonale dei parchi San Valentino, San Carlo e del seminario, la cui realizzazione è stata già avviata. Il tratto in questione è ricompreso tra la rotonda su viale Martelli, l’innesto con via del Maglio fino all’attraversamento ciclopedonale esistente su via Martiri Concordiesi. La pista sarà larga e percorribile in tutte e due le direzioni. In programma anche la nuova illuminazione. Lavori tra un anno per 416 mila euro.




Condividi