Coronavirus, consentito invio telematico ricetta elettronica

PORDENONE – La Regione, per limitare il più
possibile gli accessi negli studi dei medici di medicina generale e dei pediatri, in via del tutto straordinaria e temporanea a causa dell’emergenza coronavirus, invita i medici a trasmettere il Numero di ricetta elettronica (Nre) relativamente alle prescrizioni farmaceutiche per via telematica – ovvero via email, whatsapp o sms – ai pazienti che ne facessero richiesta.

“Si tratta – precisa il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi – di una misura che potrà essere applicata
limitatamente alle situazioni previste dall’articolo 9 della legge 405/2001, ovvero al massimo tre pezzi per ricetta e con una
prescrizione che non può superare i 60 giorni di terapia.

Solo per alcune patologie croniche il medico potrà prescrivere fino a un massimo di sei pezzi per ricetta, purchè già utilizzati dal
paziente da almeno sei mesi. In tal caso la durata della prescrizione non potrà comunque superare i 180 giorni di terapia”.






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