CODROIPO – In una giornata deliziata da un sole estivo, con una tribuna dello stadio comunale di via Circonvallazione Sud gremita da oltre un migliaio di spettatori, ieri la settima edizione del Torneo Internazionale di Minirugby “Città di Codroipo” non ha tradito le attese. Doveva essere la kermesse della ripartenza dopo le difficoltà legate alla pandemia e alle misure restrittive dell’emergenza e così è stato. La manifestazione, organizzata dall’OverBugLine Codroipo (OBL) della presidente Susana Greggio e del direttore tecnico Riccardo Sironi, si è riappropriata della sua dimensione internazionale, ospitando squadre austriache, croate e bosniache, e si è riavvicinata ai numeri del pre Covid con oltre 700 mini atleti in lizza (categorie dall’Under 5 all’Under 13).
Dal prossimo anno si riprenderà la marcia per far diventare il torneo di Codroipo un riferimento nel minirugby a livello non solo italiano, ma anche europeo, vista anche la posizione baricentrica rispetto all’Europa Nord Orientale ed un’area che comprende numerose federazioni emergenti come Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia, Austria, Germania, Ungheria.
Per la cronaca, oltre al mini torneo dimostrativo riservato ai “cuccioli” dell’Under 5, il tabellone riservato agli Under 7 è stato vinto dal Pordenone, seguito da OBL e Jesolo. Negli Under 9 ha vinto lo Jesolo, alle cui spalle si sono piazzati Jesolo – Casale e Riviera del Brenta. In Under 11 la classifica recitava: Jesolo, Pordenone e Maniago. In Under 13: Riviera del Brenta, OBL e i bosniaci dello Zenica.
Il Trofeo “Città di Codroipo”, che somma i punti conquistati in tutte le categorie e premia quindi la società che ha ottenuto posizioni di classifica più significative, è andato allo Jesolo, che per differenza mete si è imposto sul filo di lana allo stesso OverBugLine Codroipo. Alle premiazioni hanno preso parte l’Assessore allo Sport del Comune di Codroipo, Antonio Zoratti, Maurizio Buzzan in rappresentanza della Federugby regionale e il vice campione d’Italia del Top 10, Stefano Sironi. Appuntamento al prossimo anno, la prima domenica di giugno, con un altro grande happening di rugby giovanile.