PORDENONE – La storia, i personaggi e il commercio che hanno fatto la storia di Torre: sono i temi del libro “Botteghe e osterie a Torre di Pordenone nei primi cinquant’anni del Novecento” scritto da Massimo Sartor, 32 anni, con la passione per la storia del proprio quartiere che ha raccontato attraverso le attività commerciali delle famiglie che le hanno fondate.
Il volume è stato presentato ufficialmente sabato 12 settembre, all’esterno della parrocchia di Sant’Agostino a Torre di Pordenone, di fronte a oltre 150 persone, nel rispetto delle norme anti-Covid.
L’iniziativa editoriale -per i tipi Libreria al Segno- è stata sostenuta dall’Associazione Torre, dall’Ascom-Confcommercio e patrocinata dal Comune capoluogo.
Classe 1988 Massimo Sartor, diplomato, è cresciuto nel quartiere di Torre dove ha poi sviluppato il desiderio di raccontare il borgo attraverso la storia delle attività mercantili delle famiglie che le istituirono.
A dialogare con l’autore è stato il giornalista Lorenzo Cardin, responsabile dell’ufficio stampa di Confcommercio Pordenone.
Di seguito, il video con l’intervista a Massimo Sartor.