PORDENONE – È un vero omaggio alla storia del jazz il concerto di apertura della settima edizione di Piano City Pordenone. Appuntamento venerdì 20 giugno alle 21 in piazza San Marco con Cesare Picco con il suggestivo The Köln Concert Variations, tributo a Keith Jarrett (in anteprima per il Triveneto), a cinquant’anni dall’esecuzione improvvisata del concerto divenuto il più famoso album di piano solo della storia con oltre 3,5 milioni di copie vendute, incantando generazioni di amanti della musica.
Utilizzando la trascrizione ufficiale del concerto come base, e con l’esecuzione fedele di alcune parti dell’opera originale, Picco introduce momenti di improvvisazione personale, trasformandoli in “arie” autonome filtrate attraverso la sua straordinaria estetica musicale.
Tra i pianisti italiani della sua generazione più noti al mondo, Cesare Picco è improvvisatore pianistico, compositore e scrittore, sempre a suo agio tra i suoni di un’orchestra barocca come tra i beat elettronici.
L’edizione 2025 del Festival Piano City Pordenone si preannuncia quindi imperdibile dopo l’attenta selezione delle oltre 280 candidature di pianisti che si sono proposti di partecipare al festival e che arrivano da tutta Italia, dal resto dell’Europa e anche da più lontano. Un segnale importante che attesta l’altissima qualità musicale riconosciuta all’appuntamento pordenonese e alla sua organizzazione in città.
Piano City Pordenone inizia quindi a svelare il cartellone della prossima edizione partendo dal concerto che aprirà la vera e propria maratona di 3 giorni, dal 20 al 22 giugno, con oltre 80 concerti e 100 pianisti provenienti da diverse città italiane e del mondo.
Nato dall’idea del pianista tedesco Andreas Kern che nel 2010 creò Piano City Berlin, poi esportata in diverse città in Italia e all’estero, Piano City Pordenone è curato da Bruno Cesselli, Lucia Grizzo e Antonella Silvestrini ed è organizzato dal Comitato Piano City Pordenone ETS in collaborazione con il Comune di Pordenone, grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli e di numerose istituzioni e sponsor privati che hanno deciso di investire nella cultura come valorizzazione del territorio, della comunità e dei giovani talenti.
Il programma completo di Piano City Pordenone 2025 sarà presentato ufficialmente nell prossime settimane.
Cesare Picco è un pianista e compositore italiano riconosciuto a livello internazionale per la sua capacità di fondere tradizione e innovazione.
La sua carriera è caratterizzata da una costante ricerca sonora che abbraccia diversi generi musicali, dall’improvvisazione jazz alla musica classica contemporanea. Le sue performance sono apprezzate per la profondità emotiva e la capacità di creare connessioni uniche con il pubblico.
Da sempre sperimentatore trasversale a suo agio con i suoni elettronici così come con un’orchestra barocca, dal 1986 porta la sua musica nei più importanti festival e teatri nel mondo.
Diverse le collaborazioni con artisti di differenti estrazione, quali Naseer Shamma, Giovanni Sollima, Hajime Mizoguchi, Rajendra Prasanna e con artisti Italiani come Luciano Ligabue, Giorgia, Samuele Bersani e in campo teatrale con Fabrizio Gifuni, Gioele Dix, Alessandro Baricco.
Creatore di progetti speciali legati al mondo dell’Arte, crea nel 2009 il concerto al buio “Blind Date”, esperienza unica al mondo di performance nel buio assoluto.
Nel 2019 pubblica “Sebastian” romanzo dedicato alla vita di J.S.Bach (Rizzoli).
Il suo ultimo album è “Sky Tales” (Decca Records).