PORDENONE – Il 30 giugno si chiuderà la 13ª edizione (2021-2022) del concorso giornalistico nazionale, annuale, multimediale, multilingue “Premio Simona Cigana”. La segreteria del Circolo della Stampa di Pordenone terrà conto soltanto dei servizi pubblicati tra il 1° luglio 2021 e il 30 giugno di quest’anno. Il termine ultimo per l’invio sarà il 10 luglio prossimo.
Tutte le indicazioni sulla partecipazione sono descritte nel Bando/Regolamento pubblicato nel sito web www.stampa-pordenone.it.
QUALI SERVIZI INVIARE. Caratteristica peculiare del concorso è il Friuli Venezia Giulia raccontato direttamente o indirettamente nei servizi multimediali. In pratica, la nostra regione, in tutti gli aspetti della sua vita geografica, politica, culturale, sportiva, sociale, ecc., deve essere trattata dagli autori singolarmente o nei contesti regionale, nazionale e internazionale. Protagonisti e fatti di attualità del Friuli Venezia Giulia devono dunque essere oggetto degli articoli della stampa multimediale, come condizione indispensabile per partecipare. Tutti aspetti molto frequenti nel panorama di un anno riportato sulla carta stampata, su radio e televisioni, testate web e siti vari.
COME PARTECIPARE. I servizi che parteciperanno alla selezione per la graduatoria finale devono essere scelti dagli autori o segnalati da lettori, telespettatori e ascoltatori.
In base al bando/regolamento, possono partecipare al concorso gli articoli pubblicati su testate giornalistiche della carta, della televisione, della radio e del web tra il 1° luglio 2021 e il 30 giugno 2022. Gli argomenti devono riferirsi, direttamente o indirettamente, a fatti e a problematiche del Friuli Venezia Giulia sia come territorio a se stante, sia come parte integrante delle realtà nazionale e internazionale.
BUON GIORNALISMO. Ancora una volta il Premio Simona Cigana si presenta come fiore all’occhiello del giornalismo del Friuli Occidentale che si riconosce nel Circolo della Stampa di Pordenone, ormai vicino ai 60 anni di attività, e si avvale del sostegno di enti pubblici e privati, oltre che dei genitori di Simona, la giovane giornalista avianese prematuramente scomparsa durante il proprio lavoro.
L’attuale edizione dimostra la continuità di questa prestigiosa e impegnativa attività nel contesto del settore dell’informazione che sta vivendo un momento epocale critico per le imprese editoriali e per i giornalisti. Di questi aspetti fondamentali che fanno parte del “buon giornalismo” e di altri argomenti riguardanti i protagonisti e i destinatari dell’informazione si è discusso recentemente in un convegno indetto dallo stesso Circolo della Stampa. I contenuti dell’iniziativa sono illustrati anche nel libro “Simona”, dedicato alla vita di Simona Cigana. Il volume (circa 300 pagine) è stato presentato in occasione del “Simona Cigana Day”, il 30 luglio 2021 ed è a disposizione di chi ne faccia richiesta.
CATEGORIE E SOSTENITORI. Come sempre, i servizi candidati sono inseriti in cinque categorie: Inchiesta, Sport, Economia/Artigianato, Sociale/Infortuni sul lavoro, Turismo/Aviano e Avianese. I migliori riceveranno i premi messi a disposizione da Banca di Credito cooperativo Pordenonese e Monsile, Famiglia Cigana, Comuni di Aviano e San Vito al Tagliamento, Confartigianato Pordenone, Unicredit Pordenone. Un sostegno importante viene anche dall’Ordine dei giornalisti e da Assostampa FVG, patrocinatori fin dalla prima edizione, Coni, Coldiretti, Domovip.
I VINCITORI DEL 2021. Nella 12ª edizione, relativa al 2020-2021, i premiati sono stati 29, dei quali quattro fuori concorso. I massimi riconoscimenti sono stati consegnati a 9 giornalisti.
Per la categoria “Inchiesta”: Marianna Piazza (“La lunga battaglia contro il Covid in reparto”, Giornale.it, 31 gennaio 2021) e Lavinia Nocelli (“Un cuore matto. E solo”, Il Manifesto, 11 giugno 2021).
Per la categoria “Sport”: Monica Pascolo (“I miei voli con la moto sfidando la paralisi”, La Vita Cattolica, Pordenone, 29 luglio 2020) e Francesco Cardella (“La vita di Esubalew lega Trieste e l’Etiopia”, Il Piccolo, Trieste, 6 febbraio 2021) .
Per la categoria “Economia/Artigianato”: Erika Adami (“Le friulane, una moda del passato che non teme il futuro”, La Patrie dal Friûl, Udine, gennaio febbraio 2020) e Melania Lunazzi (“Maria Teresa De Antoni. L’atelier della lana cotta”, Mia Magazine, trimestrale di Lifestyle, Udine, Maggio 2021).
Per la Categoria Turismo/Aviano e Avianese: Sigfrido Cescut (“I volontari riaprono la chiesa di Castello”, Messaggero Veneto Pordenone, 6 agosto 2020) e Nazzareno Loreti (Per il servizio “Neve, pioggia e grandine non fermano i tifosi. Festa grande per il Giro”, Il Gazzettino, 23 maggio 2021).
Per la categoria “Sociale/Infortuni sul lavoro: Giacomina Pellizzari (“Occupazione e salute nel Friuli Venezia Giulia. Troppi infortuni sul lavoro”, Messaggero Veneto, parte generale, 28 maggio 2021).
Fuori concorso sono andati riconoscimenti a testate giornalistiche e giornalisti scrittori.