Polizia, arrestati due giovani per lesioni aggravate

PORDENONE – Nella notte del 9 novembre, due equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – “Squadra Volante” della Questura di Pordenone, intervenivano all’interno di un’abitazione di Pordenone per la segnalazione di musica ad alto volume.

Due delle cinque persone presenti nel luogo dell’intervento, M.A., 23enne italiano, e C.M.P., 34enne italiana, si rifiutavano di fornire le proprie generalità agli operanti e, in stato di alterazione alcolica, iniziavano ad urlare nei confronti degli stessi, per poi spintonarli e colpirli con calci e pugni.

Per la violenta resistenza posta in essere e lo stato di agitazione, M.A., veniva immobilizzato con l’utilizzo del taser.

Gli operanti, che riportavano dai tre ai quattro giorni di lesione, procedevano all’arresto nei confronti di entrambi i soggetti per i reati di cui agli artt. 337, 582 e 585, 651 C.P..

I due giovani, tratti in arresto in flagranza del reato di resistenza, su disposizione del Pubblico Ministero di turno venivano collocati agli arresti domiciliari.

Il 10 novembre, convalidato l’arresto dal locale Tribunale, veniva disposta la liberazione degli interessati.




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