Polizia, due denunce e due multe per ebbrezza alcolica

PORDENONE – Nella notte di domenica 4 settembre, la Polizia di Stato di Pordenone, lungo la Strada Regionale 13 – Pontebbana ha messo in campo un articolato programma di controlli stradali finalizzato alla repressione di due delle più pericolose condotte che possano essere adottate dagli utenti della strada: la guida in stato di ebbrezza alcolica e, in particolar modo, la guida in condizione di alterazione dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti, psicotrope e psicoattive.

Nel corso dei servizi disposti dal Questore della Provincia di Pordenone e diretti dal Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Pordenone dott. Guglielmo Bavaresco, con l’impiego di personale della locale Sezione Polizia Stradale, del Distaccamento di Spilimbergo e della Questura, sono stati controllati 40 veicoli e sono state oggetto di accertamento della guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche 40 persone, delle quali 4 sono risultate essere positive alla prova etilometrica.

Nello specifico, 2 persone sono state deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone poiché, controllate alla guida delle proprie autovetture e sottoposte all’accertamento tramite etilometro, sono risultate positive con tassi alcolemici ben superiori ai limiti previsti: in particolare, entrambe con tasso alcolemico tra 0,81 e 1,50 g/l alcool (art. 186, comma 2, lett. b del codice della strada), mentre alle altre 2 è stata inflitta la sanzione amministrativa pecuniaria di €uro 543, essendo stato accertato un tasso alcolemico tra 0,51 e 0,8 g/l (art. 186, comma 2, lett. a del codice della strada). Per tutte è scattato il ritiro delle relative patenti di guida, con complessiva decurtazione di 40 punti patente.

La Polizia di Stato è sempre scrupolosa nello svolgere tali controlli in quanto il contrasto alla guida sotto l’influenza di sostanze alcooliche e stupefacenti costituisce un tassello importante nella duplice direzione della prevenzione della salute psicofisica dei conducenti e, dall’altro, della tutela della sicurezza della circolazione stradale.

La Questura di Pordenone continuerà a monitorare tale fenomeno, predisponendo ulteriori e mirati controlli del territorio per il contrasto dei fenomeni conseguenti all’abuso di alcol e stupefacenti, al fine di perseguire ogni violazione e illegalità.




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