Pordenone Experience, viaggio emozionale tra affreschi Giovanni Antonio
PORDENONE – I capolavori del grande artista rinascimentale Giovanni Antonio de’ Sacchis detto Il Pordenone rivivono a 360° grazie alla mostra multimediale “Pordenone Experience”, un’esperienza unica da poter vivere dal 7 dicembre 2019 al 16 febbraio 2020 in Galleria Civica Harry Bertoia e successivamente su un sito web dedicato.
Tantissime immagini in altissima risoluzione – presentate sotto forma di una inedita scenografia virtuale frutto di tecnologia innovativa, video multimediali ed interattivi – che, grazie a moderne tecniche di imaging, permetteranno di vedere gli affreschi del Pordenone presenti in alcune chiese della città e in tante chiese della provincia. Le immagini coinvolgeranno il pubblico in una full immersion spettacolare, offrendo la possibilità di scoprire particolari delle opere non altrimenti visibili.
Il progetto è stato organizzato dal Comune di Pordenone – Assessorato alla Cultura con partner la Regione FVG, Concentro, il Comune di Spilimbergo, Servizi CGN, Associazione Il Circolo, oltre al sostegno e alla collaborazione di numerose aziende del territorio. La mostra è curata dal prof. Fulvio Dell’Agnese con il progetto scenografico e le tecnologie di 4DODO, le riprese fotografiche di Michele Battistuzzi e gli allestimenti di Delta Studios.
Grazie allo spettacolare sistema di proiezioni messo a punto dagli esperti di installazioni multimediali e scenografie virtuali del gruppo 4DODO gli spettatori vedranno scorrere sulle pareti i dettagli delle grandi tele e dei cicli ad affresco realizzati dal Pordenone in oltre un trentennio, entrando a contatto con l’evoluzione tecnica e stilistica del pittore da punti di vista ravvicinati spesso preclusi al visitatore nelle singole chiese che custodiscono tali opere. L’esperienza visiva sarà accompagnata da suggestioni sonore e da brevi commenti di una voce fuori campo.
La possibilità di uno specifico approfondimento storico-artistico dei dipinti sarà invece offerta ai fruitori sia da una parte espositiva iniziale più didattica dove una linea del tempo collocherà i dipinti nel loro periodo storico, che da alcuni touch-screen, attraverso i quali sarà possibile “muoversi” digitalmente all’interno delle chiese del Friuli occidentale decorate dal Pordenone e – cliccando sulle opere evidenziate – ottenere informazioni critiche su di esse tramite sintetici testi esplicativi, curati dagli storici dell’arte Fulvio Dell’Agnese e Mara Prizzon.
“Un percorso inedito – afferma l’Assessore Tropeano – e per la prima volta nella nostra regione, che vuole completare il progetto Pordenone già avviato ad ottobre con una grande mostra sulle eccellenze del Rinascimento ed in particolare sugli affreschi di Giovanni Antonio de’ Sacchis. Un progetto in cui non poteva mancare un percorso di tipo multimediale ed immersivo per ripercorrere i luoghi della produzione artistica del grande frescante nel nostro territorio. Una mostra che nasce dalla volontà di far conoscere a tutti dal vivo in un unico momento capolavori inamovibili per collocazione e che ci permettono di comprendere la genialità del grande artista rinascimentale”.
Pordenone Experience segna una svolta significativa nella realizzazione di progetti di valorizzazione del nostro patrimonio artistico. Questo progetto ha infatti previsto la completa digitalizzazione in alta definizione di tutte le opere dell’artista presenti in città ed in numerose chiese della nostra provincia, come Valvasone, San Martino, Spilimbergo, Vacile, Gaio, Valeriano, Pinzano, Travesio, ma anche la possibilità di vedere opere già digitalizzate provenienti da Piacenza, Cremona e Cortemaggiore.
Una documentazione di grandissimo valore scientifico ed artistico che diventa patrimonio della nostra comunità oltre che nazionale e che sarà a disposizione degli spazi museali. Attraverso videoproiezioni e touch screen i visitatori potranno vivere una straordinaria esperienza originale ed inedita.
Il progetto sarà presentato il 29 novembre alle ore 16 anche al Museo Correr di Venezia in occasione dell’incontro di studio “Il Rinascimento di Pordenone tra Venezia e il Friuli ” con Caterina Furlan, curatrice della mostra sul Pordenone e docente dell’Università degli Studi di Udine. Un incontro organizzato grazie all’accordo sancito dal protocollo d’intesa biennale tra il Comune di Pordenone – Assessorato alla Cultura e la Fondazione Musei Civici di Venezia con l’obiettivo di promuovere le rispettive sedi museali e le attività culturale e scientifica ad esse correlate.