PORDENONE – La Giornata Mondiale della Croce Rossa e mezza luna rossa cade l’8 maggio, il giorno della nascita di Henry Dunant, considerato il fondatore dell‘Associazione e Primo Premio Nobel per la Pace.
L’obiettivo delle celebrazioni che si sono svolte in questa giornata è stato quello di avvicinare la cittadinanza al Movimento della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa e far conoscere quali sono gli obiettivi del Movimento e in particolare presentare un resoconto delle attività svolte.
Questa è la giornata dei volontari, è la giornata in cui in tutto il mondo, 18 milioni di persone ,160 mila in Italia, sotto l’emblema della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa ribadiscono l’importanza di combattere le disuguaglianze e alleviare le sofferenze, evidenziando a tutto il pianeta che i Sette Principi su cui la nostra organizzazione si basa sono quanto di più attuale.
L’anno 2020 è stato caratterizzato da un’emergenza sanitaria senza precedenti.
Fin dall’inizio della pandemia Covid-19, il Comitato di Pordenone ha collaborato con le amministrazioni comunali e in particolare con il Centro Operativo Comunale di Pordenone mettendo in campo una serie di iniziative per affrontare la crisi sanitaria e la crisi economica e sociale ad essa collegata.
Il Comitato ha impiegato tutti gli strumenti a sua disposizione per contribuire fattivamente ad attenuare le conseguenze della pandemia su diversi fronti, assicurando la disponibilità del proprio personale e delle proprie strutture, rafforzando ed ampliando il raggio d’azione dei propri servizi.
A causa della pandemia e delle conseguenti limitazioni ai movimenti delle persone sul territorio nazionale, stabilite dal Governo, tutte le attività programmate per l’anno 2020 sono state stravolte ed hanno subito un inevitabile rallentamento, seppur senza arrestarsi, CRI Pordenone ha focalizzato le forze soprattutto nella risposta emergenziale.
Al fine di fronteggiare adeguatamente l’emergenza sanitaria il Comitato ha potenziato le sue capacità di azione, dotandosi di mezzi e strumenti per assicurare risposte tempestive ed efficaci, che possono così riassumersi:
Monitoraggio e assistenza sanitaria presso le strutture di Quarantena;
Sorveglianza sanitaria presso gli Aeroporti;
Supporto alla popolazione attraverso professionisti sanitari e non sanitari;
Screening temperatura presso le aziende, presso il Tribunale, la Casa Circondariale e l’Ospedale Civile di Pordenone, per un totale di 7382 ore di attività;
Effettuazione di tamponi antigenici rapidi prevalentemente nelle aziende. Da dicembre 2020 ad oggi sono stati eseguiti n. 4614 tamponi antigenici rapidi e n. 147 tamponi molecolari;
Sportello telefonico con due/tre volontari attivo 7 giorni su 7, dalle 8,30 alle 20.30, per ricevere richieste di aiuto /supporto di qualsiasi genere;
Partecipazione allo screening sierologico alla popolazione in collaborazione con il Ministero della Salute : 930 ore di call center e 394 test effettuati (111 a domicilio – 283 in ambulatorio)
Oltre alle attività specifiche a fronteggiare l’emergenza sanitaria il Comitato CRI di Pordenone ha continuato a svolgere i trasporti secondari in convenzione con l’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale, ha aumentato il supporto alle comunità, infatti, le richieste di aiuto sono aumentate del 40%. Lo scorso Natale sono stati distribuiti 400 pasti a persone sole e famiglie in difficoltà. I giovani Volontari hanno continuato la loro formazione con incontri on line e si sono dati un supporto reciproco nella DAD.
Nel campo dell’emergenza è stato acquisito un nuovo automezzo attrezzato per l’allestimento di un punto di primo intervento in meno di un’ora.
In questa giornata così significativa per il mondo del volontariato la quasi totalità dei Comuni del territorio ha aderito all’invito dell’ANCI e CRI Nazionale per esporre la bandiera di Croce Rossa sulle facciate delle sedi comunali e alcuni Comuni illumineranno di rosso la stessa sede o altro monumento storico. Un gesto significativo e simbolico che sottolinea lo stretto legame che la Croce Rossa di Pordenone ha saputo instaurare con le comunità del territorio. “Personalmente ritengo che il legame con il territorio, sia il riconoscimento più bello per tutti noi, Volontari di Croce Rossa” ha evidenziato il Presidente Giovanni Antonaglia nel corso delle presentazione del report delle attività.
L’occasione della Giornata Mondiale 2021 offre al Comitato l’opportunità di celebrare i valori di Croce Rossa anche attraverso un nuovo sito internet www.cripordenone.it, un portale dove la popolazione potrà conoscere nel dettaglio attività, servizi e obiettivi.
“Permettetemi di ringraziare tutti i Volontari della Croce Rossa Italiana e in particolare quelli del Comitato di Pordenone – prosegue il Presidente Antonaglia – in questi anni, in cui ho l’onore di essere il loro Presidente, mi hanno fatto vivere momenti indimenticabili, dandomi grandissime soddisfazioni. Grazie! Grazie a quei 523 Volontari e Volontarie, che anche in questo periodo di pandemia hanno continuato ad operare senza sosta, con dedizione, imparzialità e grande umanità e per il supporto alle persone vulnerabili. Mi preme evidenziare che solo nel 2020 il Comitato ha avuto più di 100 nuovi ingressi nell’Associazione”.