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Pordenone
domenica , 22 Dicembre 2024

Vittoria di forza che rilancia i Ramarri; Pordenone-Piacenza 2-1

Fontanafredda – Missione compiuta per mister Mirko Stefani, promosso dagli Allievi alla prima squadra neroverde sostituendo Mimmo Di Carlo con il difficile compito di cambiare mentalità e portare quella determinazione e carica agonistica che sono spesso mancate sotto la direzione del tecnico di Cassino. Mirko trova contro il Piacenza tre punti fondamentali che riportano i ramarri a ridosso della capolista Feralpi che adesso dista soli tre punti.

LA CRONACA – E’ sbocciata la primavera sul Tognon tirato a lucido per questo finale di stagione neroverde e colorato da 1600 e rumoreggianti cuori neroverdi. Stefani dopo aver esordito da allenatore della prima squadra con un buon pareggio a Lecco, è determinato a conquistare la sua prima vittoria nella sua prima uscita casalinga davanti la sua gente, risultato determinante pure per consentire alla società e a loro stessi di continuare a covare il sogno della promozione diretta. L’ex capitano neroverde si affida ancora al 4-3-2-1 e conferma in porta Festa con Bruscagin, Ajeti, Negro (100esima tra i pro)e Benedetti in difesa; Burrai in cabina di regia supportato da Torrasi e Pinato a centrocampo mentre in attacco Deli e Piscopo trequartisti dietro l’unica punta Dubickas. Abbate si copre e risponde con un 3-5-2 con Rinaldi in porta, Zanandrea, Accardi, Masetti in difesa; Munari, Giorno, Suljic, Palazzolo, Rizza sulla mediana con Luppi e Cesarini in attacco. A dirigere la sfida il signor Valerio Pezzopane della sezione di L’Aquila, coadiuvato dagli assistenti Mario Chichi di Palermo e Marco Colaianni di Bari. Quarto Ufficiale Riccardo Fichera di Milano. Il Piacenza arriva al match reduce dalla vittoria del Garilli contro il Mantova terminata 4-2 e con una cinquantina di tifosi a sostegno della squadra ancorata in coda alla classifica e con la peggior difesa del girone (54 gol subiti). Ramarri invece reduci da tre pareggi di fila con l’ultima vittoria registrata nella trasferta di Trento e imbattuti in casa da dieci turni (4 vittorie e 6 pareggi). Tre i confronti ufficiali in Friuli tra le compagini in campo con i ramarri imbattuti (2 vittorie e 1 pareggio).

LA GARA – Le due squadre fanno il loro ingresso in campo accompagnate dai ragazzi dell’under 11 neroverde. Parte subito forte il Pordenone. Al 4′ ci prova Benedetti con una conclusione dalla distanza che costringe Rinaldi al corner. Al 9′ angolo battuto dallo specialista Burrai e Dubickas ben piazzato in area ha una doppia chance al tiro dall’area piccola ma Rinaldi in entrambe le occasioni sventa la minaccia. Al 16′ ancora da angolo di Burrai, Negro di testa non inquadra la porta piacentina. Al 19′ è Torrasi a sfiorare il vantaggio con una staffilata dalla distanza che esce di poco. Al 25′ cross dalla destra di Buscagin pesca Pinato ben piazzato sul secondo palo che di testa impensierisce ancora Rinaldi. Alla mezz’ora ci prova ancora Dubickas con un tiro a giro dalla distanza con la palla che finisce fuori di poco alla sinistra di Rinaldi. Al 41′ il vantaggio. Angolo di Burrai e Ajeti in terzo tempo anticipa i difensori biancorossi e di testa trafigge Rinaldi. Pordenone in pieno dominio, padrone del gioco e meritatamente in vantaggio.

LA RIPRESA – Pronti via e i lupi pareggiano. Al 2′ Morra, appena entrato in campo, lascia sul posto Buscagin, scappa sull’out sinistro e trafigge Festa con un destro a rientrare. Dopo la rete subita Stefani corre ai ripari e manda in campo Giorico per Burrai, Zammarini per Torrasi e Palombi per Deli. Ma è ancora il Piacenza a rendersi pericoloso al 16′ con Morra. Risponde il Pordenone al 19′ sugli sviluppi di una punizione battuta da Benedetti e con Pinato che non inquadra la porta. Il Pordenone spinge e al 23′ trova il vantaggio grazie ad una intuizione di Piscopo che pesca in area Dubickas che evita Rinaldi in uscita ed insacca a porta vuota. Al 27′ è strepitoso Rinaldi quando sbarra la porta a Zammarini ben lanciato da Dubickas e al al 34′ sull’attaccante lituano permettendo ai suoi di restare in partita fino alla fine anche se il risultato finale sorriderà ai ramarri che ritornano al successo interno.

Il tabellino:

PORDENONE–PIACENZA 2-1

GOL: pt 42′ Ajeti; st 3′ Morra, 23′ Dubickas.

PORDENONE (4-3-2-1): Festa 6; Bruscasgin 6, Ajeti 7, Negro 6,5, Benedetti 6; Torrasi 6 (st 14′ Zammarini 6,5), Burrai 6,5 (st 14′ Giorico 6), Pinato 6 (st 29′ Gucher 6); Deli 6 (st 14′ Palombi 6), Piscopo 6,5; Dubickas 6,5. All. Stefani 7.

PIACENZA (3-5-2): Rinaldi 7; Zanandrea 6 (28′ pt Capoferri 6), Accardi 6, Masetti 6; Munari 6, Giorno 6, Sulijc 6, Palazzolo 6 (st 1′ Gonzi 6), Rizza 6 (st 36′ Plescia 6); Luppi 6 (st 1′ Morra 7), Cesarini 6 (st 12′ Zunno 6). All. Abbate 6,5.

ARBITRO: Pezzopane di L’Aquila 6, assistenti Chichi di Palermo e Colaianni di Bari. Quarto ufficiale Fichera di Milano.

NOTE: ammonito Benedetti. Angoli 5-4. Recupero: pt 2′, st 4′. 1.639 spettatori, incasso 15.719 euro.

Fonte Giuseppe Palomba – Il gazzettino di Pordenone

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