Chiude la taverna All’Urogallo. Trent’anni di attività della famiglia Babbo

PIANCAVALLO – La taverna All’Urogallo di Piancavallo questo inverno rimarrà chiusa. Sergio Babbo e la moglie Romanita Franco, veri pionieri della ristorazione nell’unica località turistica del Friuli Occidentale, lasciano con il cuore in gola il locale che hanno gestito con tanta professionalità per ben 30 anni.

«Non un addio ma solo un arrivederci in giro a Piancavallo per bere un caffè o fare quattro chiacchiere» come hanno scritto Romy (Romanita) e Sergio sul social. Dopo 50 anni di lavoro – Sergio di Eraclea ha cominciato a fare il cameriere all’età di 11 anni, mentre la moglie, originaria di San Donà di Piave, si è dedicata con professionalità e cura delle pietanze fra i fornelli della taverna- per loro è giunto il momento di fare una pausa e dedicarsi a un meritato riposo, dopo anni di soddisfazioni e successi meritati in campo enogastronomico (hanno fatto storia le rassegne promosse in collaborazione con l’Ascom-Confcommercio e la Camera di Commercio come, ad esempio, Tutt’erbe). Il loro lavoro in cucina e fra i commensali è stato condiviso, nei momenti di maggior bisogno, dai figli Eva e Federico che, comunque, hanno scelto strade diverse rispetto all’attività di famiglia.

«Ora voglio godermi la vita – spiega Sergio -. Così mi sono dedicato all’altra mia passione: fare le grappe con le erbe di Piancavallo. Le ho chiamate ‘Le grappe di Sergio’ che realizzo in collaborazione con la distilleria Negroni di Mareno di Piave. Nel tempo libero darò una mano anche a mio fratello, Gianni, che gestisce l’attività di vineria e degustazione a Porcia ‘Mister Vino’». E conclude « Speriamo di trovare a breve un nuovo gestore che apra le porte dell’Urogallo per avere, ancora, un luogo dove incontrarsi in momenti speciali».




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