Fidapa, Echi della memoria presentato ad Aviano

AVIANO – È stata proprio toccante la visita agli ospiti della Casa di Soggiorno per Anziani di Aviano che una piccola delegazione della Fidapa di Pordenone ha avuto il piacere di incontrare giovedì 5 luglio.

Dopo il benvenuto di Rossella e Alessandra, responsabili del Servizio Animazione della struttura, la presidente FidapaPn Luciana Ceciliot ha portato i saluti dell’Associazione a tutti i presenti.

Romanina Santin e Maria Raffaella Zannoni, autrici del libro “Echi della memoria-Antichi detti e proverbi della parlata pordenonese”, hanno raccontato com’è nata la loro idea di raccogliere e pubblicare queste testimonianze di storia del modo di parlare popolare della nostra terra.

Una selezione degli scritti sono poi stati letti da Raffaella Ferli e Flavia Puiatti.

È stato un piacere vedere non solo come gli anziani ospiti ricordavano i proverbi ma anche la loro partecipazione ai semplici canti proposti da un piccolo coro composto dalle autrici, da Emma Marcon e da Dora Paronuzzi accompagnate al pianoforte dalla dottoressa Rosanna Celia.

Commovente e molto apprezzato il momento in cui tre ospiti della Casa di Riposo hanno voluto ricambiare l’affetto e la gioia che Fidapa ha portato nella loro Casa, recitando a memoria alcune filastrocche.

Alla domanda “Quale detto o proverbio vi è piaciuto di più?”
“MUSO DURO E BARETA FRACADA!” ha risposto una anziana ospite, “Parchè anca me mama i me lo diseva, racomandandome de rider de più! Difati l’è bel veder le persone alegre!”.
Ecco. Brava signora, ha ragione. Questo è il senso del pomeriggio insieme!




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