BARCIS – Consegnati ieri, 12 luglio, a Barcis, i riconoscimenti della 28/a edizione del premio nazionale di poesia “Giuseppe Malattia della Vallata”, tra i piĆ¹ prestigiosi, in particolare per le composizioni nelle lingue delle minoranze etniche.
Le poesie di Guido Cupani, di Portogruaro (Venezia), e Fulvio Segato, di Trieste, si sono classificate prime nella sezione lingua italiana.
Rino Cavasino, di Firenze, ĆØ il vincitore nella sezione delle lingue delle minoranze etnolinguistiche italiane e nelle parlate locali, che ha visto al secondo posto Antonio Cosimo De Biasio di Cordenons (Pordenone) e terzi, ex aequo, Emanuele Bertuzzi di Rauscedo di San Giorgio della Richinvelda (Pordenone) e Massimo Buset di Pordenone.
Nella sezione della poesia in lingua italiana, dietro i due vincitori si ĆØ piazzato Giovanni Trimeri, di Arten (Belluno), mentre terzo ĆØ giunto Benito Galilea, di Roma.
Sono inoltre state segnalate le opere di Maria Natalia Iriti, di Bova Marina (Reggio Calabria), Paolo Polvani di Barletta (Barletta-Andria-Trani), Maria Milena Priviero, di Pordenone, e Daniela Raimondi di Alghero (Sassari).
Nella sezione riservata alle minoranze sono stati segnalati anche Giovanni Benaglio di San Giovanni Lupatoto (Verona), Clara Kaisermann di Mezzolombardo (Trento) e Francesco Sassetto di Venezia.